UNDERSTANDING GLOBAL ECONOMY
cod. 1007207

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Economia applicata (SECS-P/06)
Field
Economico
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
62 ore
di attività frontali
8 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di:

1) Conoscere i modi attraverso i quali impiegare praticamente le nozioni di micro e macroeconomia apprese durante la laurea triennale; questo al fine di meglio comprendere i meccanismi della crescita economica – con un’enfasi particolare sul ruolo della manifattura - secondo le modalità usate sui media.
2) Migliorare la loro capacità di leggere e interpretare il contenuto di rapporti (Commissione Europea, BCE, OCSE, FMI, etc.) e articoli (editoriali, inchieste, interviste, etc.) a carattere economico, imparando così a valutare in autonomia gli effetti delle politiche pubbliche.
3) Padroneggiare le loro capacità comunicative, anche predisponendo momenti di discussione informale e collettiva su tematiche europee, e comunicare sia con i manager d’impresa che con i policy-makers
4) Condurre rigorose analisi empiriche sia su settori industriali che su raggruppamenti di imprese, come ad es. distretti industriali, clusters e ‘Campioni Europei’

Prerequisiti

Un corso base di micro e macroeconomia.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso presenta – nella prima parte - le principali tendenze, gli strumenti e gli indicatori del ciclo economico e approfondisce l’analisi degli effetti della crisi finanziaria esplosa nel 2007-2008. Il corso poi approfondisce – nella seconda parte – l’analisi del “rinascimento manifatturiero” in atto in tutti i principali paesi dell’Occidente (negli USA e nell’UE, in primis), e degli effetti delle “nuove” politiche industriali sull’attività dei mercati e delle imprese.

Programma esteso

1) Una visione d’insieme.
2) La crisi finanziaria (2007-2008), la Grande Recessione (2008-2009) e la loro eredità.
3) L’Unione Europea (UE) prima e durante la crisi. E dopo?
4) L’economia del XXI^ secolo (I): un mondo globale (l’ascesa dei BRIC e degli altri, il ruolo strategico del commercio internazionale e dei flussi di IDE)
5) L’economia del XXI^ secolo (II): una nuova rivoluzione industriale (“Industry 4.0”, “Internet delle Cose (IoT)”, etc.).
6) Le nuove politiche industriali per il “rinascimento manifatturiero”:
- Perché la manifattura conta;
- La crescente interdipendenza con le attività di servizio;
- Economie di scala Vs. Economie esterne di agglomerazione;
- La questione cruciale: gli investimenti in conoscenza (R&S, capitale umano, IT);
- Case study/i: Italia, Germania e UE;
- Case study/ii: USA;
- Case study/iii: Paesi emergenti e in via di sviluppo;
- Case study/iv: il “Modello emiliano”, distretti industriali e clusters.
7) Conclusioni. Una questione antica che si rinnova: “Meccanismi di mercato Vs comportamenti strategici” [A. Jacquemin 1987]; la relazione fra Politica industriale e Politica della concorrenza.

Bibliografia

Il corso include per tutti gli studenti (frequentanti e non) lo studio dei seguenti testi:
- (a) F. DAVERI, Macroeconomia della crisi.
- (b) F. MOSCONI, Origine e sviluppo della nuova politica industriale. Una prospettiva europea, Monte Università Parma editore (MUP), 2013
- (c) Estratti da: F. MOSCONI, The New European Industrial Policy. Global competitiveness and the manufacturing renaissance, Routledge, 2015.
Sulla piattaforma ELLY (http://elly.sea.unipr.it/2017/course/view.php?id=127) verranno resi disponibili una serie di Materiali didattici per l’approfondimento dei temi già trattati dai testi.
Solo per studenti frequentanti: lo studio delle slide .PPT o .PDF usate a lezione dal docente, e altre letture che saranno indicate all’inizio del corso.
Solo per studenti non frequentanti: (i) F. MOSCONI, The New Industrial Policy in Europe a Decade After (2002-2012), in M. Yülek (Ed.), “Economic Planning and Industrial Policy in the Globalizing Economy”, Springer International, 2014, pp. 207-238; (ii) Altre letture che saranno indicate all’inizio del II^ semestre.

Metodi didattici

Il corso sarà svolto seguendo tre metodologie didattiche: Lezioni tradizionali; seminari e workshop; intervento di ospiti esterni. In dettaglio:
Nelle lezioni frontali verranno, prima di tutto, illustrati i contenuti dei testi di riferimento.
In secondo luogo, alle lezioni frontali di impostazione teorica si accompagnerà un ciclo di esercitazioni - condotto sempre dal docente in prima persona -, volto a gettare luce sulle realtà industriali italiana, europea e mondiale.
Infine, il programma verrà completato con alcuni seminari tenuti da rappresentanti del mondo economico (dirigenti d’impresa e/o ricercatori di Uffici studi).
Le slide utilizzate a integrazione delle lezioni verranno caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma ELLY (si veda ‘Testi di riferimento’). Per scaricare le slide è necessaria l’iscrizione al corso on line.
Le slide vengono considerate parte integrante del materiale didattico. Si ricorda agli studenti non frequentanti di controllare il materiale didattico disponibile e le indicazioni fornite dal docente tramite la piattaforma Elly.

Modalità verifica apprendimento

Esame scritto.
Le conoscenze e la capacità di applicarle verranno accertate con N. 2 domande a risposta aperta (ma su argomenti teorici ben identificabili nei capitoli del manuale) valutate fino a 10 punti ciascuna.
Le capacità di comunicare con linguaggio tecnico appropriato verranno accertate con la richiesta di commentare brevemente una tabella e/o un grafico, richiesta valutata fino a 3 punti.
L’autonomia di giudizio e la capacità di apprendere verranno valutate con la richiesta di discutere un case-study su settori industriali e imprese fra quelli presentati nel libro di testo e/o nei materiali didattici (homepage del docente), richiesta valutata fino a 7 punti.
La durata della prova scritta è pari a 1 ora. La prova scritta è valutata con scala 0-30. La lode viene assegnata nel caso di raggiungimento del massimo punteggio su ogni item a cui si aggiunga la padronanza del lessico disciplinare e il rigore nell’esposizione dei temi.
Il voto della prova scritta viene comunicato nell’arco delle tre settimane successive alla prova, tramite pubblicazione su Elly.

Altre informazioni

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