DIDATTICA DELLA LINGUA E DELLA CULTURA LATINA
cod. 1008137

Anno accademico 2018/19
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Lingua e letteratura latina (L-FIL-LET/04)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

- Conoscenza e capacità di comprensione:
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo della Didattica della lingua e della cultura latina attraverso l’utilizzo di diverse fonti (manualistica, libri ed articoli di carattere scientifico, conferenze, materiali multimediali, etc.) riguardanti temi di base della disciplina così come elementi di ricerca avanzata in questo campo. Le competenze acquisite consentiranno di elaborare e applicare idee originali.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utili a un’iniziale preparazione alla professione dell’insegnante di lingua e cultura latina, così come ad altri profili riconducibili al campo dell’editoria scolastica e accademica o della didattica della lingua e cultura latina attraverso le tecnologie. In particolare, verranno sviluppate competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi in ambito didattico.
Saranno rafforzate le capacità di comprensione e le abilità nel risolvere problemi relativamente a tematiche nuove o non familiari, appartenenti a contesti più ampi o interdisciplinari connessi al proprio settore di studio.
- Autonomia di giudizio:
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della didattica della lingua e cultura latina, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essi connessi.
Saranno in grado di integrare le conoscenze, gestire la complessità e formulare giudizi basati su informazioni limitate o incomplete.
- Abilità comunicative:
grazie all'attenzione per le competenze comunicative ed in particolare sullo sviluppo e l’utilizzo dell’abilità di mediazione, gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
Sapranno formulare conclusioni in modo chiaro, sostenuto dalle conoscenze. Saranno inoltre in grado di spiegare la ratio sottesa alle proprie conclusioni.
- Capacità di apprendere:
Grazie all’impianto generale del corso che mette al centro i processi d’apprendimento e d’insegnamento della lingua e della cultura latina in contesto sociale, gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per continuare a studiare, in modo autonomo e prevalentemente autodiretto in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

Solida conoscenza della lingua e della letteratura latina (per studenti o laureati in Ateneo è richiesto almeno il superamento dell’esame di Letteratura Latina – 12 CFU).

Contenuti dell'insegnamento

Letture da Ovidio.
Con riferimento al D.M. 616/2017 all. B (classe di concorso A-13), l’insegnamento si rivolge all’analisi critica delle principali metodologie per l’insegnamento relative alla didattica del latino (ruolo dell’insegnante, nodi concettuali, epistemologici e didattici, sviluppo delle capacità semiotiche, ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive); alla progettazione e sviluppo di attività di insegnamento del greco (principi e metodologie per la costruzione di un curriculum di latino); allo studio dei processi di insegnamento e apprendimento del latino; all’analisi delle potenzialità e criticità dell’uso degli strumenti tecnologici.

Programma esteso

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Bibliografia

La preparazione delle 15 UD online (Elly) sarà integrata dalla lettura di:
-Maria Pace Pieri, La didattica del latino, Carocci, Roma 2005 oppure A. Ghiselli, Commento alla sintassi latina, Bologna 2012 oppure Balbo, Insegnare latino, Torino 2007.
- «Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all'articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento» (D.M. 211/2010, all. C: http://www.gazzettaufficiale.it/gunewsletter/dettaglio.jsp?service=1&datagu=2010-12-14&task=dettaglio&numgu=291&redaz=010G0232&tmstp=1292405356450).
- Facoltativamente: Disegnare il futuro con intelligenza antica. L’insegnamento del latino e del greco antico in Italia e nel mondo, a cura di L. Canfora e U. Cardinale, Bologna (Il Mulino) 2012 o F. Condello, La scuola giusta. In difesa del liceo classico, Milano 2018 (Mondadori) o I. Dionigi, Il presente non basta. La lezione del latino, Milano 2016.

Metodi didattici

Attività di autoapprendimento attraverso l’utilizzo di contenuti digitali, fonti online, manuali, testi o risorse libere. Sono previste 15 unità multimediali, con riferimento al D.M. 616/2017 all. B (classe di concorso A-13)
- Lezioni in presenza, dedicate alla didattica, allo studio dei processi di insegnamento e apprendimento del latino, con particolare riferimento alla traduzione.

Modalità verifica apprendimento

La verifica avverrà in sede di esame finale. Consiste in una prova orale sulle diverse parti del programma, con l’obiettivo di verificare:
1) una solida competenza disciplinare (lingua e letteratura); 2) le competenze acquisite con riferimento agli obiettivi formativi dell’insegnamento; 3) la chiarezza espositiva, la proprietà di eloquio e l'appropriatezza delle risposte. In particolare:
una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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