PARASSITOLOGIA E MALATTIE PARASSITARIE
cod. 22382

Anno accademico 2009/10
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Parassitologia e malattie parassitarie degli animali (VET/06)
Field
Discipline della morfologia e funzione degli organismi animali e malattie infettive ed infestive
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
105 ore
di attività frontali
7 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

<br />·        insegnare allo studente di Medicina Veterinaria i principi base della parassitologia (tassonomia, epidemiologia, cicli biologici ed immunologia) e le caratterisitche cliniche/diagnostiche/terapeutiche delle più comuni malattie parassitarie degli animali domestici

Prerequisiti

<br />·        insegnamento di Zoologia

Contenuti dell'insegnamento

<br />·     <br />·        il corso si svolge in 72 ore di didattica frontale teorica e 35 ore di didattica frontale pratica (per un totale di 7 CFU). L¿insegnamento comprende la classificazione, epidemiologia, cicli biologici ed immunologia dei seguenti gruppi di parassiti: 1)Nematoda: Trichostrongyloidea, Strongyloidea, Metastrongyloidea, Ascaridioidea, Filarioidea, Trichuroidea, Oxiurioidea; 2)Trematoda: Fasciola heaptica, Dicrocoelium dendriticum; Paraphistomum spp; 3)Cestoda: Taenidae, Anoplocephala spp, Moniezia spp,  Diphylidium caninum. 4) Protozoa: Sarcomastigofora, Apicomplexa, Piroplasmidae; 5) Arthropoda: Insecta (vettori biologici, pulci ed agenti di miasi), Acarina (acari e zecche). Le più comuni malatie parassitarie che sono trattarte nell¿ambito del corse includono: 1) bovini/ovini: gastroeneterite parassitaria; polmonite parassitaria; distomatosi epatica; cisticercosi; idatidosi; tritrichomoniosi; toxoplasmosi; neosporosi; cryptosporidiosi;  babesiosi; rogna; ipodermosi/oestrosi. 2) equino: strongilosi intestinale/strongilosi larvale; ascaridiosi; oxiuridiosi; trichinellosi; infezione da cestodi; morbo coitale maligna (T. equiperdum);  babesiosi; ipersensibilità a Culicoides; gasterofilosi. 3) suino: strongilosi gastrointestinale; ascaridiosi; trichinellosi; infezione da Trichuris; cisticercosi; coccidiosi neonatale; toxoplasmosi; rogna sarcoptica.  4) canine: infezioni da vermi tondi, a frusta e ad uncino; filariasi cardiopolmonare; infezione da cestodi; idatidosi (E.multilocularis) leishmaniosi; coccidiosi; neosporosi; babesiosi; dermatite allergica da punture di pulci (DAPP); infestazioni da zecche rogna sarcoptica, demodettica e otodettica.  5) feline: infezioni da vermi tondi ed ad uncino; polmonite verminosa (Aelurostrongylus abstrusus); filariasi cardiopolmonare; infezione da cestodi; idatidosi (E.multilocularis); leishmaniosi; coccidiosi; toxoplasmosi; babesiosi; dermatite allergica da punture di pulci (DAPP); rogna otodettica. L¿insegnamento pratico è rivolto ai più comuni analisi di laboratorio in parasitologia (esame copromicroscopico con identificazione delle uova; strisi ematici ed identificazione delle microfilariae; raschiati cutanei ed identificazione dei più comuni ectoparassiti). <br /> 

Programma esteso

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Bibliografia

<br />Parassitologia Veterinaria, Urquart et al, (ed. Genchi C.), UTET, 2001

Metodi didattici

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Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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