Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre lo studente alla elaborazione giurisprudenziale del diritto, attraverso la lettura e il commento dei testi romani.
Per consentire un contatto più diretto con i problemi trattati, ai testi romani verrà affiancato l’esame delle applicazioni giurisprudenziali odierne.
Prerequisiti
Per poter sostenere l’esame di Diritto romano occorre aver superato gli esami di Istituzioni di diritto romano e Istituzioni di diritto privato.
Contenuti dell'insegnamento
Il regime giuridico delle servitù nel sistema dei diritti reali.
Programma esteso
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Bibliografia
B. BIONDI, Le servitù prediali nel diritto romano, Giuffré editore, Milano 1954
La preparazione dovrà essere integrata con massime giurisprudenziali tratte dai codici commentati, ad esempio CIAN-TRABUCCHI, Commentario breve al Codice Civile – Complemento giurisprudenziale, CEDAM, Padova, 2008.
Metodi didattici
Il corso avrà natura seminariale, privilegiando l’analisi e la discussione di casi pratici.
Modalità verifica apprendimento
È previsto un esame orale, in cui lo studente verrà invitato a discutere i problemi trattati nel manuale e nelle massime giurisprudenziali. Lo studente non frequentante dovrà presentare alla commissione il testo delle massime giurisprudenziali che ha utilizzato per la preparazione.
Altre informazioni
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