Prerequisiti
<br />- Il suono ed il rumore industriale: caratteristiche fisiche, classificazione e criteri di valutazione; la sensazione uditiva<br />- La misura del rumore: strumentazione; il livello sonoro equivalente continuo (Leq)<br />- Effetti uditivi del rumore: spostamento temporaneo e spostamento permanente della soglia uditiva (STS); ipoacusia da trauma acustico cronico o ipoacusia da rumore; ipoacusia da trauma acustico acuto<br />- Caratteristiche cliniche dell’ipoacusia da rumore; fattori favorenti il danno uditivo da rumore<br />- Diagnosi dell’ipoacusia da rumore e diagnosi differenziale delle ipoacusie neurosensoriali; caratteristiche audiometriche; il fenomeno dell’adattamento ed il recruitment; eventuali accertamenti di secondo livello (impedenzometria e potenziali evocati del tronco encefalico) nell’ipoacusia da rumore<br />- Il controllo dell’udito dei lavoratori esposti a rumore: l’audiometria nei luoghi di lavoro; rispondenza all’allegato VII del D.Leg.vo 277/91<br />- Classificazione del deficit uditivo secondo i criteri della Medicina del Lavoro <br />- Presbiacusia e socioacusia<br />- Prevenzione primaria (tecnica e ambientale): i dispositivi di protezione acustica individuale (otoprotettori), caratteristiche e potere di attenuazione <br />- La stima del rischio: norma ISO 1999, norma CEE 1986, D.Leg.vo 277/91; il livello di esposizione personale (Lep)<br />- Tutela Costituzionale, Comunitaria, Penale, Civile della Sicurezza sul Lavoro. <br />- Norme della Direttiva (c.d.quadro) CEE 1989 n.89 con le relative <br />disposizioni nazionali d’attuazione.
Bibliografia
<br />F. Merluzzi. Rumore in ambiente di lavoro. Franco Angeli Ed.<br />Dispense delle lezioni.