Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di dare allo studente alcuni strumenti metodologici per ragionare sui modi in cui il rapporto tra vincoli obbligatori (legislazione) e volontari (regimi di qualità) può influenzare le tecnologie di trasformazione e con esse le caratteristiche di alimenti appartenenti ad una stessa categoria (e.g.i formaggi a pasta cotta e dura a lunga stagionatura), fra i quali il consumatore deve esercitare le sue scelte di acquisto.
Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di
1.acquisire una conoscenza metodologica sul come valutare le caratteristiche comunicate di alcuni alimenti prodotti in Regime di Qualità (tutela della denominazione - DOP, IGP, STG) a confronto con analoghi ottenuti al di fuori delle regole dei Regimi di Qualità e quindi liberi di innovare seguendo o anticipando i trend di mercato, con particolare attenzione per gli aspetti inerenti la sua formazione in un corso di laurea di economia. (Conoscenze e capacità di comprendere)
2.mettere in relazione le diverse ragioni alla base di scelte aziendali verso la produzione di alimenti tutelati dai Regimi di Qualità e/o non tutelati da denominazione collettiva, considerando anche l’impatto che tale scelta determina sulle caratteristiche del processo (costi di investimento e gestione) e del prodotto alimentare. (Capacità di applicare conoscenza e comprensione)
3.valutare l'impatto dei diversi driver sulle scelte produttive in funzione dei diversi obblighi e adempimenti che un operatore del settore agroalimentare è tenuto a rispettare. (Autonomia di giudizio)
4.comunicare i rapporti tra processo e prodotto alimentare in funzione dei diversi vincoli cui può essere sottoposto utilizzando un lessico che risulti adeguato ai temi trattati e al destinatario della comunicazione (Abiliità comunicative)
5.collegare i diversi argomenti trattati tra loro e con le altre discipline estendendo anche quanto appreso durante il corso ad altri alimenti e bevande (Capacità di apprendere)