Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del Corso riguardano anzitutto il consolidamento e il perfezionamento delle competenze linguistiche dei discenti, con particolare riguardo agli snodi traduttivi di maggiore difficoltà nel passaggio dal francese all'italiano e dall'italiano al francese e alle maggiori teorie traduttologiche e tecniche traduttive.
Un'attenzione particolare sarà posta alla traduzione in italiano di stralci di opere letterarie francesi, soprattutto teatrali, del XX e XXI secolo, allo scopo di mettere in luce le principali caratteristiche e difficoltà del testo drammaturgico contemporaneo.
Prerequisiti
I principali prerequisiti del Corso sono la padronanza delle competenze linguistiche e traduttive di base, in lingua francese e italiana.
Contenuti dell'insegnamento
Il Corso verterà sull'analisi di diverse tipologie testuali, allo scopo di abituare gli studenti a difficoltà traduttive sempre maggiori, soprattutto in riferimento al testo letterario.
Pertanto, saranno presi in considerazione:
- i diversi registri linguistici: aulico, corrente, familiare, argotico, in modo da sviluppare la capacità di lettura e interpretazione critica del testo;
- le sfumature semantiche e i modi di dire e le loro diverse traduzioni, nel passaggio dal francese all'italiano e viceversa, al fine di sensibilizzare il più possibile gli studenti alla complessità del testo, abituandoli a un approccio scientifico;
- le figure retoriche e le varie possibilità di traduzione, in modo da favorire l'apprendimento e la conoscenza degli studenti a un livello avanzato.
Programma esteso
Gli obiettivi formativi del Corso riguardano anzitutto il consolidamento e il perfezionamento delle competenze linguistiche dei discenti, con particolare riguardo agli snodi traduttivi di maggiore difficoltà nel passaggio dal francese all'italiano e dall'italiano al francese e alle maggiori teorie traduttologiche e tecniche traduttive.
Un'attenzione particolare sarà posta alla traduzione in italiano di stralci di opere letterarie francesi, soprattutto teatrali, del XX e XXI secolo, allo scopo di mettere in luce le principali caratteristiche e difficoltà del testo drammaturgico contemporaneo.
Pertanto, saranno presi in considerazione:
- i diversi registri linguistici: aulico, corrente, familiare, argotico, in modo da sviluppare la capacità di lettura e interpretazione critica del testo;
- le sfumature semantiche e i modi di dire e le loro diverse traduzioni, nel passaggio dal francese all'italiano e viceversa, al fine di sensibilizzare il più possibile gli studenti alla complessità del testo, abituandoli a un approccio scientifico;
- le figure retoriche e le varie possibilità di traduzione, in modo da favorire l'apprendimento e la conoscenza degli studenti a un livello avanzato.
La verifica dell'acquisizione delle competenze traduttologiche dei discenti averrà attraverso una Prova Scritta, propedeutica alla Prova Orale dall'italiano al francese (Thème) e dal francese all'italiano. (Version). Non potranno quindi avere accesso alla Prova Orale gli studenti che non avranno ottenuto almeno 18/30 nella Prova Scritta, per la quale sono attivate ore di Esercitazioni con un Docente madre-lingua.
La Prova Orale riguarderà la verifica dell'acquisizione degli argomenti trattati, e della riflessione critica sui maggiori filoni traduttologici, in un'ottica sia diacronica (evoluzione delle teorie e pratiche traduttive), sia sincronica (identificazione delle diverse difficoltà traduttive, riflessione critica sulle stesse e proposta giustificata delle diverse soluzioni), sia contrastiva.
Bibliografia:
- WAJDI MOUAWAD, "Incendies, Babel, Actes Sud, 2009;
- YASMINA KHADRA, "Ce que le jour doit à la nuit", Paris, Fayard, 2008;
- ANNE HEBERT, "Les Fous de Bassan", Paris, Seuil, 1982;
- HENRI MESCHONNIC, "Poétique du traduire", Lagrasse, Verdier, 1999;
- Appunti del Corso (reperibili su elly.dusic);
- Appunti su "Incendies" (reperibili su elly.dusic).
Bibliografia
- WAJDI MOUAWAD, "Incendies, Babel, Actes Sud, 2009;
- YASMINA KHADRA, "Ce que le jour doit à la nuit", Paris, Fayard, 2008;
- ANNE HEBERT, "Les Fous de Bassan", Paris, Seuil, 1982;
- HENRI MESCHONNIC, "Poétique du traduire", Lagrasse, Verdier, 1999;
- Appunti del Corso (reperibili su elly.dusic);
- Appunti su "Incendies" (reperibili su elly.dusic).
Metodi didattici
La Docente utilizzerà diverse modalità didattiche, allo scopo di suscitare l'interesse degli studenti: lezioni frontali, discussioni e approfondimenti, films.
Modalità verifica apprendimento
La verifica dell'acquisizione delle competenze traduttologiche dei discenti averrà attraverso una Prova Scritta, propedeutica alla Prova Orale dall'italiano al francese (Thème) e dal francese all'italiano. (Version). Non potranno quindi avere accesso alla Prova Orale gli studenti che non avranno ottenuto almeno 18/30 nella Prova Scritta, per la quale sono attivate ore di Esercitazioni con un Docente madre-lingua.
La Prova Orale riguarderà la verifica dell'acquisizione degli argomenti trattati, e della riflessione critica sui maggiori filoni traduttologici, in un'ottica sia diacronica (evoluzione delle teorie e pratiche traduttive), sia sincronica (identificazione delle diverse difficoltà traduttive, riflessione critica sulle stesse e proposta giustificata delle diverse soluzioni), sia contrastiva.
Altre informazioni
La Docente fornirà in aula altri suggerimenti bibliografici e materiale didattico supplementare.