Mobilità
L’Università di Parma, in tema di mobilità, si pone come obiettivo la gestione della mobilità delle persone che costituiscono l’intera comunità universitaria (studenti e personale) in modo da salvaguardare le condizioni atmosferiche e ambientali e favorendo abitudini di trasporto più sostenibili.
Piano degli spostamenti casa-lavoro
Gli spostamenti abituali, quali sono quelli per recarsi all’università, intesa come luogo di lavoro e di studio, sono quelli che apportano il maggiore contributo percentuale in termini di inquinamento atmosferico e di congestione veicolare. La stessa qualità della vita delle persone risulta essere degradata da una gestione della mobilità poco efficiente: stress causato dal traffico e dalla ricerca di parcheggio, nonché ripercussioni sulla salute.
Al fine di ottenere soluzioni per questa criticità, il Ministero dell’Ambiente ha emanato il 27 marzo 1998 un decreto denominato “Mobilità sostenibile nelle aree urbane” che prevede l’istituzione un responsabile della mobilità aziendale, o Mobility Manager, per le imprese ed enti pubblici con più di 300 dipendenti su singola unità locale o con più di 800 dipendenti su più unità locali. Il Mobility Manager ha il compito di predisporre il Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro che permette di rappresentare le abitudini di trasporto dei dipendenti, la loro propensione al cambiamento e proporre, in base ai risultati ottenuti, misure per ridurre l’uso dell’auto privata a favore di modi di trasporto più sostenibili. In generale il Mobility Manager aziendale si occupa di gestire la domanda di mobilità del personale.
La popolazione dell’Università di Parma conta circa 1740 dipendenti strutturati (personale docente e ricercatore, personale tecnico e amministrativo e collaboratori esperti linguisti) che quotidianamente si recano nelle sedi universitarie per svolgere la propria attività lavorativa. All’Anno Accademico 2017/2018 risultano inoltre iscritti circa 27’000 studenti (iscritti a corsi di laurea, di laurea magistrale e a ciclo unico, di master, di dottorato di ricerca e di specializzazione).
L’Università di Parma ha strutture distribuite in tutto il territorio comunale. Si possono individuare 4 macro aree: Campus di Parco Area delle Scienze (dove ha sede il 40% dei dipendenti), Centro (30% dei dipendenti), Ospedale (20% dei dipendenti suddivisi tra il Polo biotecnologico di Via Volturno e gli edifici dislocati in Via Gramsci) e Veterinaria (5% dei dipendenti). In area extraurbana è presente inoltre lo CSAC con circa 10 dipendenti afferenti.
(ved. allegato "MAP")
Dall’ultimo Piano Spostamenti Casa Lavoro (indagine 2015) relativo al personale emergono le seguenti abitudini:
- L’auto tradizionale nell’ora di punta è il mezzo usato dalla maggior parte dei dipendenti del Campus (60%), di Veterinaria (60%) e dell’Ospedale (50%).
- La ripartizione modale per le sedi del Centro è quasi equamente distribuita tra bicicletta (20%), auro tradizionale (25%) e trasporto pubblico (22%).
- La bicicletta è uno dei mezzi più usati per raggiungere le sedi del Centro e dell’Ospedale (13% dei rispondenti).
- Il tempo impiegato per il percorso Casa-Università è per quasi il 47% degli intervistati compreso tra 0 e 18 minuti; per circa il 32% è compreso tra 18 e 36 minuti.
- La distanza media domicilio-Università per quasi il 72% dei rispondenti è inferiore ai 18 km.
- Circa il 15% dei rispondenti effettuano soste lungo il tragitto casa-lavoro.
- La larga parte dei dipendenti risiede in città: il 55% circa di coloro che lavorano presso il Campus e il Centro, il 60% circa di coloro che lavorano a Veterinaria e il 67% degli intervistati che lavorano presso l’Ospedale.
- Le motivazioni che portano quotidianamente i dipendenti a scegliere il mezzo per recarsi presso la sede di lavoro sono: autonomia di movimento (soprattutto per il personale dell’Ospedale, di Veterinaria e del Campus), tempo di viaggio (in particolare per i dipendenti di Veterinaria e del Campus), alternativa meno stressante ed economicità (per il personale del Centro rappresenta il motivo principale).
(Ved. Allegati 1 e 2)
Gli obiettivi raggiunti finora, si possono riassumere nei seguenti punti:
- Stipula della Convenzione tra Università e Infomobility per permettere a tutta la comunità universitaria (studenti, personale strutturato e non) di stipulare abbonamenti gratuiti e agevolati per i servizi di Bike Sharing, Car Sharing e parcheggio custodito in Cicletteria.
- Abbonamenti agevolati autobus per dipendenti dell’Università sia annuali (urbani ed extraurbani) sia semestrali (solo urbano).
- Iniziative rivolte a tutta la comunità universitaria per incentivare la mobilità sostenibile: Bike Challange durante la Settimana della Mobilità Sostenibile, gli incontri “TEP viene da te” per permettere a studenti e dipendenti di fare l’abbonamento bus direttamente al Campus, banchetti informativi di Infomobility sui servizi offerti.
- Partecipazione a bandi comunali e nazionali per il cofinanziamento di misure volte a incentivare la mobilità sostenibile negli spostamenti casa – lavoro/studio.
Per i dettagli dei progetti finora svolti, consultare la pagina della mobilità aziendale dell’Università di Parma: http://www.unipr.it/servizi/oltre-lo-studio/mobilita-aziendale.
Referente: Chiara Iacci – Mobility Manager d’Ateneo (+39 0521 906299, mobility.ateneo@unipr.it)