Inclusione e Giustizia Sociale
Nel quadro della sostenibilità, inclusione e giustizia sociale rappresentano pilastri fondamentali per un ateneo che voglia essere davvero equo, responsabile e aperto alla comunità. Ecco cosa significano in questo contesto:
Inclusione
Accesso equo all’istruzione: Garantire che tutte le persone, indipendentemente da genere, etnia, disabilità, orientamento sessuale o status socioeconomico, possano partecipare pienamente alla vita accademica.
Supporti personalizzati: Offrire strumenti e servizi dedicati a studenti e personale con disabilità o difficoltà di apprendimento, per favorire un percorso universitario soddisfacente.
Accoglienza internazionale: Promuovere l’integrazione di rifugiati, richiedenti asilo e studenti stranieri, riconoscendo l’università come luogo di protezione e crescita.
Giustizia sociale
Riduzione delle disuguaglianze: Attivare politiche e progetti che contrastino discriminazioni e iniquità, favorendo la mobilità sociale e la parità di genere.
Coscienza critica: Educare alla consapevolezza delle ingiustizie sociali e ambientali, stimolando l’impegno civico e la responsabilità collettiva.
Partecipazione attiva: Coinvolgere tutte le componenti della comunità universitaria nella costruzione di un ambiente equo e sostenibile.
Questi valori non sono solo ideali: si traducono in azioni concrete, come bilanci di sostenibilità, piani di uguaglianza di genere e reti internazionali per la protezione dei diritti accademici
PUP - Polo universitario penitenziario
Il PUP di Parma è parte della rete nazionale dei Poli Universitari Penitenziari, coordinata dalla CNUPP presso la CRUI, e si distingue per accogliere studenti detenuti in regime di alta sicurezza, rappresentando una sfida unica nel panorama italiano.
- Attività principali
- Garantisce il diritto allo studio universitario ai detenuti, promuovendo anche il diritto alla classe, cioè all’incontro e al dialogo con studenti esterni.
- Organizza esami, lauree, lezioni e orientamento all’interno del carcere, con la partecipazione di docenti e studenti.
- Prevede il supporto di tutor universitari, iscritti a lauree magistrali o dottorati, per accompagnare i detenuti nel percorso accademico.
- Impegno culturale e sociale
- Ha ampliato le attività coinvolgendo la città di Parma, con seminari pubblici basati su materiali prodotti in carcere.
- Da questo lavoro è nata la rivista Cerchioscritti, pubblicata trimestralmente.
CIRS - Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale - Diritti, Società e Civiltà
Il CIRS (Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale – Diritti, Società e Civiltà) è un centro di ricerca dell’Università di Parma, attivo dal 2019, che promuove studi e iniziative su temi sociali, culturali e civili.
Attività:
- Sviluppa ricerche interdisciplinari su diritti, società e civiltà, coinvolgendo più dipartimenti universitari.
- Organizza seminari, eventi e pubblicazioni su temi come l’accoglienza, la gestione non violenta dei conflitti, la memoria sociale e l’inclusione.
- Collabora con enti pubblici e privati per progetti territoriali e attività di impatto sociale.
- Offre borse di ricerca e opportunità formative per studenti e giovani ricercatori.
CUCI - Centro Universitario per la Cooperazione Internazionale
Il CUCI è un centro universitario nato nel 2019 con l’obiettivo di promuovere la cooperazione internazionale attraverso attività accademiche, progettuali e sociali, con un forte impegno verso la sostenibilità, l’inclusione e la sicurezza alimentare.
Attività
Progetti di cooperazione con Paesi in via di sviluppo, soprattutto in Africa e Sud America, su temi come:
Sicurezza alimentare
Empowerment femminile
Sviluppo rurale
Scambi accademici: mobilità di studenti e docenti grazie a bandi europei come Overworld.
Formazione e ricerca: collabora con università estere per rafforzare competenze locali, soprattutto tra le fasce più vulnerabili.
Attività intersettoriali: integra aspetti tecnico-scientifici con quelli economico-sociali per un impatto duraturo.
University Center for Bioethics
L’UCB è il Centro Universitario di Bioetica dell’Università di Parma, istituito nel 2019, con sede presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali. È diretto dal Prof. Antonio D’Aloia.
- Attività
- Promuove ricerca interdisciplinare sui temi della bioetica, con particolare attenzione alle implicazioni etiche delle tecnologie, della medicina e delle scienze della vita.
- Organizza seminari, convegni e attività formative aperte a studenti, professionisti e cittadini.
- Favorisce il dialogo tra scienza, diritto, filosofia e società, affrontando questioni come:
- Intelligenza artificiale e salute
- Etica della cura
- Diritti umani e biotecnologie
- Collaborazioni e impatto
- Lavora con enti pubblici e privati, istituzioni sanitarie e organismi di ricerca.
- È un punto di riferimento per il dibattito etico contemporaneo, con eventi come “Salute e IA: Etica e Innovazione” e incontri su natura, esperienza umana e responsabilità.
CIDEA - Centro Interdipartimentale per l'Energia e Ambiente
Il CIDEA è un centro di ricerca dell’Università di Parma che si occupa di energia, ambiente e sostenibilità, con un approccio interdisciplinare che coinvolge ingegneria, scienze ambientali, economia, fisica e chimica.
Riunisce esperti da diversi ambiti: ingegneria energetica, civile, ambientale, architettura, economia, chimica, fisica.
È organizzato in 5 Unità Operative: Energia, Ambiente, Economia, Acque e Dati
Attività - Svolge attività di ricerca, sviluppo e dimostrazione su:
Fonti energetiche rinnovabili e non
Conversione e distribuzione dell’energia
Uso efficiente delle risorse energetiche e idriche
Impatti ambientali e soluzioni per la transizione ecologica
Promuove il trasferimento tecnologico verso imprese e istituzioni per favorire l’innovazione sostenibile.
Offre supporto operativo a progetti scientifici e industriali, anche in collaborazione con la rete dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna.