17-18 APRILE: L'UNIVERSITA' PRESENTE ALLA MANIFESTAZIONE «LA CHIMICA SIAMO NOI PARMA 2009»L'evento è rivolto agli studenti delle scuole superiori e a tutti gli interessatiVenerdì 17 aprile, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18, e sabato 18, dalle 9 alle ore 13, si svolgerà, presso i locali del Convitto Nazionale Maria Luigia (B.go Lalatta, 14), la manifestazione dal titolo "La Chimica siamo Noi Parma 2008".L'evento, articolato su una trentina di stand in cui aziende e istituzioni presentano i mille volti della chimica in chiave didattico/scientifica attraverso moduli visivi, sensoriali e percettivi, è aperto a tutto il pubblico interessato.Sabato 18 aprile, alle ore 10, 11 e 12, l'Università di Parma e Federchimica, presenteranno "Orientagiovani: il mio futuro e la Chimica". I tre appuntamenti avranno la durata di quaranta minuti, per consentire a tutti gli studenti in visita agli stands una partecipazione a rotazione; sono rivolti agli studenti del quarto e quinto anno della scuola superiore, e sono finalizzati a promuovere la cultura scientifica ed industriale, a stimolare le vocazioni chimiche e a far conoscere l'offerta formativa presente sul territorioLa manifestazione, organizzata dall'Ordine dei Chimici della Provincia di Parma e patrocinata da Università di Parma, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma, Consiglio Nazionale dei Chimici, Società Chimica Italiana, Unione Parmense Industriali, Federchimica Confindustria, Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna e dal Progetto Lauree Scientifiche Unità Locale di Parma, intende avvicinare alla chimica gli studenti delle scuole medie superiori (e in via sperimentale anche le ultime classi delle scuole medie inferiori) provenienti non solo da Parma, ma anche da tutta l'Emilia Romagna e da Lombardia, Veneto, Liguria e Toscana, illustrando al giovane pubblico la presenza della chimica nelle aziende e nelle istituzioniParte integrante del vivere quotidiano, la chimica è infatti l'aria che respiriamo, l'acqua che beviamo, l'ambiente che ci circonda, i tessuti che indossiamo, i farmaci che debellano le malattie, i detersivi o i profumi che utilizziamo ogni giorno, l'attività biologica di una molecola, ma anche il costante impegno per un concreto sviluppo sostenibile o il futuro di biocarburanti in un contesto energeticoPer ulteriori informazioni è possibile consultare il sito webParma, 7 aprile 2009