Parma, 20 ottobre 2023 - Il Rettore dell'Università di Parma Paolo Andrei si unisce alla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane nel condannare ogni forma di guerra e nel ribadire l’urgenza della pace, concetti contenuti in un comunicato diffuso oggi dalla CRUI.
«Desidero esprimere grande preoccupazione per ciò che sta succedendo in Medio Oriente, dove la situazione continua ad aggravarsi, e per gli altri teatri di guerra purtroppo accesi nel mondo – afferma Paolo Andrei - e ribadire con forza l’urgenza della pace, il ripudio di ogni forma di violenza e la necessità assoluta del rispetto dei principi democratici, dei diritti, della libertà e della dignità di ogni persona».
Questo il comunicato della CRUI:
«In occasione della riunione dell’assemblea del 19 ottobre, i rettori della CRUI hanno condiviso le iniziative che le singole università hanno deciso di avviare in occasione dello scoppio del conflitto in Medio Oriente.
A conclusione della seduta, le Università aderenti alla CRUI, a fronte dell'attuale tragica recrudescenza degli scontri sentono il dovere di rivolgere un caloroso messaggio di rassicurazione e vicinanza agli studenti provenienti dalle zone di guerra presenti nelle Università italiane nonché viva e trepidante solidarietà agli studenti, ai colleghi docenti e al personale tecnico e amministrativo, tutti, coinvolti nelle aree di crisi.
Le Università sottolineano inoltre come esse siano, per la loro stessa natura, luogo di incontro e dialogo fra le culture nonché di sviluppo di pensiero critico e razionale, strumenti ai quali guardare per ogni costruzione di pace. Nel teatro mediorientale ed in tutti i luoghi, purtroppo numerosi, in cui si vive il dramma della guerra.
Al fine di dare sostanza a questa idea la CRUI e le università, nella giornata del 27 ottobre, esporranno sui propri siti la bandiera della pace a lutto. Inoltre, per tutto il mese di novembre osserveranno un minuto di silenzio per le vittime di tutti i conflitti all’inizio delle riunioni degli organi accademici».