Parma, 5 febbraio 2025 – L’Aula Magna dell’Ateneo ospita venerdì 7 febbraio a partire dalle 9.30 il convegno Sostenibilità Terra-Acqua-Aria-Fuoco. Cosa può fare la Comunità dell’Emilia-Romagna?, organizzato dal Rotary Club Eco Passport D2072.
Obiettivo dell’iniziativa è porre l’evidenza su alcuni punti sistemici fondamentali per lo sviluppo sostenibile nell’ambito dell’Ambiente, dell’Economia e del Sociale, di prendere coscienza del reale percepito da parte della comunità e di comunicare, con l’esposizione di esperienze pratiche e di successo, le azioni che le aziende, le istituzioni e la comunità potranno intraprendere per poter guardare a un futuro davvero sostenibile.
Saranno presenti con relazioni il Comune di Parma, l’Università, la Provincia, due Istituti del CNR, ESA, IREN, scuole secondarie di secondo grado e imprese sostenibili. Durante il convegno saranno allestiti company corner a cura delle imprese a dimostrazione dei progetti sostenibili realizzati.
La mattinata sarà aperta dai saluti del Prorettore Vicario Fabrizio Storti, del Sindaco Michele Guerra e del Governatore Rotary Distretto 2072 Emilia-Romagna Alberto Azzolini. A seguire le relazioni.
Tra le relatrici e i relatori il Presidente Rotary Club Eco Passport D2072 Armando Caroli, il Large scale Wealth Manager di Banca Albertini Giovanni Fracasso, l’Assessore alla Sostenibilità ambientale, energetica e alla Mobilità del Comune di Parma Gianluca Borghi, lo Specialista Rapporti con Stakeholder di IREN Angelo Guidi, il Direttore di IMEM-CNR Andrea Zappettini, l’avvocato specialista in diritto dell'informazione Roberto Sammarchi, lo psicoanalista e docente Claudio Widmann, la General Secretary del Consorzio Kilometro Verde Loredana Casoria, la Sustainability Manager di Mutti Group Laura Marchelli, il Presidente dell’Accademia nazionale della formazione e della Società italiana PNL Pier Sergio Caltabiano, i ricercatori CNR Armida Torreggiani e Alberto Zanelli, il Capo del Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell’Agenzia Spaziale Europea Tommaso Ghidini, insegnanti, studentesse e studenti.