Descrizione e tempi del progetto
La Dual Career nasce da un progetto europeo (28 settembre 2012) di sostegno agli Studenti-Atleti ed è stata adottata dalle Università italiane, come evidenziato dal sito di Unisport Italia, la Rete degli Atenei che promuove lo sport universitario come strumento di formazione, ricerca, innovazione e benessere. Nel contesto dello sport di alto livello, infatti, l’impegno richiesto in allenamenti e competizioni internazionali si concilia con difficoltà nei percorsi educativi. Per questo i giovani talenti rischiano di dover scegliere tra carriera sportiva e studi, o di accumulare ritardi. Nel rispetto del principio di pari opportunità, l’Atleta deve poter proseguire nello sport senza rinunciare a studio, formazione e lavoro, e viceversa. È in elaborazione un DPCM, a cura di un gruppo di lavoro interministeriale (Sport e Giovani, Lavoro e Politiche Sociali, Istruzione e Merito, Università e Ricerca), che stabilirà linee guida nazionali coerenti con quelle europee del 2012.
Il progetto intende promuovere conoscenza e adesione al modello di Dual Career, con attenzione alle opportunità offerte dall’Università di Parma, attraverso quattro fasi operative.
FASE 1 (giugno–settembre 2025): indagine nelle scuole secondarie, associazioni e gruppi sportivi per rilevare conoscenze e pratiche già attuate;
FASE 2 (6 novembre 2025): evento di presentazione della Dual Career, del valore educativo e inclusivo dello sport e della possibilità di conciliare percorsi impegnativi. Interverranno i rappresentanti del gruppo interministeriale, i presidenti di Unisport Italia e della rete europea EAS. Saranno coinvolti studenti, docenti, associazioni e gruppi sportivi. La presenza di rappresentanti di tutti gli Atenei nazionali al Convegno della Società Italiana di Scienze Motorie e Sportive permetterà di diffondere la Dual Career come buona pratica.
FASE 3 (maggio 2026): evento con referenti istituzionali e atleti di alto livello per promuovere le opportunità offerte dall’Università di Parma. Coinvolgimento di scuole, docenti, studenti e associazioni.
FASE 4 (maggio 2027): nuovo evento con le stesse modalità della fase precedente per consolidare la diffusione del modello. Verranno raccolti i KPI della seconda annualità e confrontati con quelli già disponibili.
Destinatari del progetto
citadini;
famiglie;
categorie speciali o svantaggiate (media, professionisti, DSA, disabili, immigrati);
istituzioni ed enti locali;
mondo della scuola (secondaria - studenti, insegnanti);
terzo settore/ONG.