Il progetto prevede la progettazione e realizzazione di una Fiera della Scienza, ispirata alle Science Fair diffuse nel mondo anglosassone. L’iniziativa coinvolge studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e studenti universitari delle lauree triennali, che presenteranno un proprio progetto scientifico elaborato in autonomia o sotto la supervisione di un docente tutor.
La manifestazione sarà aperta a tutta la popolazione studentesca, compresi coloro che non presentano direttamente un progetto. Una commissione di docenti universitari ed esperti STEM valuterà i lavori, stilando una classifica e assegnando premi ai migliori.
Obiettivi principali:
· Stimolare l’interesse per le discipline scientifiche, con attenzione particolare alla parità di genere.
· Favorire l’apprendimento del metodo scientifico basato su esperimento, dubbio critico e verifica.
· Sviluppare soft skills quali capacità critica, analisi, rielaborazione, lavoro di gruppo e comunicazione.
· Orientare gli studenti nella scoperta delle proprie inclinazioni e attitudini.
Programma e modalità di svolgimento In una prima fase, gli studenti (scuole e università) sottomettono le proprie idee progettuali tramite una piattaforma web dedicata. Ogni proposta deve specificare obiettivi, metodologie, risultati attesi e modalità di presentazione. I progetti sono suddivisi in categorie, in base al settore scientifico (Fisica, Chimica, Biologia, Geologia ecc.) e alla fascia di età. Per gli studenti delle scuole è obbligatoria la presenza di un docente tutor.
Una commissione di valutazione esamina le proposte, verificandone la conformità al regolamento e suggerendo eventuali modifiche. I progetti ammessi vengono sviluppati tra dicembre e maggio: gli studenti lavorano in autonomia, con il supporto del tutor scolastico e, se richiesto, con consulenze da parte di docenti universitari.
La Fiera della Scienza si svolgerà nel mese di maggio presso il Campus universitario o in altri spazi adeguati. Gli studenti presenteranno i propri progetti a coetanei, docenti e cittadinanza. Una commissione di esperti valuterà i lavori secondo tre criteri: innovatività, qualità della realizzazione, efficacia della presentazione.
Il pomeriggio sarà dedicato a iniziative di divulgazione scientifica: talk con personalità del mondo accademico e industriale, visite guidate ai laboratori di ricerca dell’Ateneo. A conclusione della giornata, si terranno le premiazioni nelle diverse categorie. L’Università coglierà inoltre l’occasione per presentare la propria offerta formativa, con materiali informativi predisposti dall’UO Orientamento.
I progetti vincitori saranno successivamente presentati durante la Notte del Ricercatore, come ulteriore attività di public engagement e occasione per lanciare la nuova edizione della Fiera.
Scansione temporale delle attività:
· Giugno–settembre: definizione del regolamento, predisposizione di materiali informativi, creazione delle pagine web.
· Settembre: presentazione alle scuole e pubblicazione delle pagine web.
· Dicembre: scadenza per la presentazione delle idee progettuali.
· Gennaio: scrematura delle proposte non congruenti con il regolamento.
· Gennaio–aprile: sviluppo dei progetti ammessi.
· Maggio: realizzazione della Fiera della Scienza (presentazioni, talk, visite, premiazioni).
· Settembre: partecipazione dei progetti vincitori alla Notte del Ricercatore e lancio della nuova edizione.