Parma, 10 ottobre 2025 – Si è tenuta nei giorni scorsi nel Plesso D’Azeglio dell’Università di Parma la cerimonia di certificazione di lingua latina per studentesse e studenti dei licei, con 140 partecipanti.
Si è trattato di una novità, introdotta quest’anno, per sottolineare l’importanza dei risultati raggiunti dai ragazzi e dalle ragazze coinvolti/e, con cui le rappresentanze istituzionali dell’Università di Parma e i/le componenti della commissione hanno voluto congratularsi ufficialmente.
L’iniziativa ha preso il via nel 2017: per la regione Emilia-Romagna vede coinvolto l’Ateneo di Parma, congiuntamente a quelli di Bologna e Ferrara.
La Certificazione di Latino sul territorio nazionale è relativamente recente: realizzata con una serie di iniziative pilota in alcune regioni italiane, si è poi consolidata su gran parte del territorio nazionale. Il presupposto di queste iniziative è stato un protocollo d’intesa, rinnovato nel mese di gennaio 2023, tra USRER (Ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna) e CUSL (Consulta Universitaria di Studi Latini), che è l'Ente che riunisce docenti di latino di tutte le università italiane e anche l'ente certificatore riconosciuto dal Ministero.
L’obiettivo finale è l’elaborazione di un modello unico di Certificazione, riconosciuto su tutto il territorio nazionale, che definisca in maniera univoca i livelli, le competenze richieste, le modalità di accertamento e di verifica, le forme di spendibilità in ambito universitario, oltre che come credito formativo all’interno della scuola.
La Certificazione di Lingua latina, al pari di quella delle lingue straniere, è rilasciata a studentesse e studenti che dimostrano di avere competenze linguistiche a vari livelli. A tal fine le prove sono articolate in 4 livelli: A1-A2, B1-B2, conformi al modello del recente progetto internazionale Eulalia (si prevede in futuro anche l’attivazione di un livello C, professionalizzante).
Le prove per la Certificazione si tengono in ciascuna delle sedi universitarie. A Parma è ammesso un numero massimo di 180 studentesse e studenti provenienti dai Licei di Parma, Piacenza, Reggio Emilia e relative province. La commissione che si occupa dell'organizzazione e della correzione delle prove è costituita dai docenti Mariella Bonvicini, Alex Agnesini, Simone Gibertini (DUSIC, Unità di Antichistica), dalle insegnanti Viviana Menoni (già docente di latino del Liceo Scientifico “Marconi” di Parma), Chiara Giublesi (Liceo “Gioia” di Piacenza), Enrica Fontani (Liceo “Ariosto-Spallanzani” di Reggio Emilia), Angela Santi (Liceo “Romagnosi” di Parma), Viviana Tanzarella (Convitto “Maria-Luigia” di Parma).
L’iniziativa si ripeterà anche il prossimo anno scolastico.