Parma, 1° settembre 2017 - Si è svolta a Taipei, dal 19 al 30 agosto, la 29esima edizione delle Universiadi estive, la rassegna a cinque cerchi riservata agli atleti universitari.Il CUSI, Centro Universitario Sportivo Italiano, ha convocato a rappresentare l’Italia Ayomide Folorunso per i 400 a ostacoli e Sara Fantini per il lancio del martello, entrambe studentesse dell’Università di Parma. La convocazione delle due azzurre nasceva alla luce della brillante stagione agonistica condotta da entrambe.Dopo l’oro continentale nella rassegna U23 di Bydgoszcz, per Ayomide Folorunso la stagione estiva è stato un susseguirsi di grandi risultati: semifinalista ai Campionati del Mondo di Atletica Leggera di Londra a inizio agosto, il 25 dello stesso mese la fidentina, studentessa al secondo anno di Medicina e Chirurgia, ha centrato il titolo sui 400hs in occasione della massima rassegna internazionale per lo sport universitario.A Taipei anche Sara Fantini, al primo anno di Scienze della Natura e dell’Ambiente, ha potuto confrontarsi con le migliori al mondo nel lancio del martello, conquistando l’accesso a una finale non scontata, conclusa poi al 12° posto. Anche per lei la convocazione in azzurro alle Universiadi è stato il coronamento di un 2017 ricco di importanti traguardi: dal titolo italiano assoluto, alla maglia azzurra nella Coppa Europa per Nazioni e al Campionato Europeo U23 di Bydgoszcz.Una trasferta più che positiva per le due rappresentati dell’Università di Parma, che a Taipei era presente anche nella figura del professor Gianfranco Beltrami, membro del Comitato per lo Sport Universitario del nostro Ateneo, a capo della Commissione Sanitaria della Federazione.I risultati di questa 29esima edizione estiva delle Universiadi, con il medagliere che vede l’Italia all’ottavo posto, forte delle sue 32 medaglie, dà ragione all’impegnativa scelta di molti giovani nel portare avanti un percorso universitario senza rinunciare al proprio talento e alla passione nello sport.Scelta nella quale crede fortemente anche l’Università di Parma, che ha recentemente sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra CONI e MIUR per il “Sostegno alle carriere universitarie degli atleti di alto livello”.