Parma, 14 dicembre 2021 – L’Università di Parma partecipa con diversi progetti al concorso L'Europa è qui, bandito dalla Regione Emilia-Romagna, che valorizza le iniziative e le campagne che meglio hanno saputo evidenziare il ruolo della UE nel sostenere ricerca, innovazione, formazione e la crescita del territorio regionale grazie alle sovvenzioni dei piani FESR, FSE, PSR e Interreg. È previsto anche un premio per il progetto che sarà più votato dal pubblico. In lizza ci sono video, animazioni, poster e anche un cruciverba interattivo tra gli strumenti di comunicazione che l’Università di Parma ha candidato alla quarta edizione del concorso regionale.Sono candidati al premio 8 progetti che coinvolgono l’Ateneo di Parma, e per la gran parte in particolare il Tecnopolo e i Centri Interdipartimentali di Ricerca Industriale. I progetti dell’Università di Parma sono in gara con altri 100 progetti che hanno risposto all’invito della Regione a partecipare all’iniziativa e che si potranno votare online fino al 15 dicembre: non c’è limite al numero di progetti che si possono votare, ma si può dare un solo voto per progetto.Nel corso di una cerimonia, la Regione premierà il progetto più votato dal pubblico unitamente a diversi altri selezionati da una commissione di valutazione. Tutti i partecipanti potranno beneficiare di formazione sull’Europa e sulla comunicazione a supporto di attività progettuali. I materiali candidati saranno poi utilizzati per attività editoriali nei canali social ufficiali della Regione Emilia-Romagna.I progetti candidati dall’Università di ParmaA livello istituzionale, il Tecnopolo di Parma ha presentato Taste our Science, il programma di incontri e di eventi coordinato dalla UO Valorizzazione della Ricerca e Promozione dell’Innovazione in occasione di Cibus 2021, con il coinvolgimento della Commissione Food Project di Ateneo e di 16 gruppi di ricerca che si sono alternati presso lo stand, nell’area Food Innovation del Salone internazionale dell’alimentazione, alla sua prima edizione dopo l’interruzione causata dalla crisi Covid-19. L’iniziativa ha permesso di realizzare oltre 100 incontri con imprese, professionisti, istituzioni, media e studenti, oltre a generare alta visibilità sui media e sui canali social del Tecnopolo. Per candidare il progetto al concorso è stato prodotto un breve video in formato mobile che ha sintetizzato i momenti più rilevanti della manifestazione.Puramente di taglio comunicativo è invece il secondo strumento candidato dal Tecnopolo alla competizione regionale: un cruciverba, passatempo tipicamente estivo, ideato in agosto per intercettare “innovatori in ferie” con una piccola sfida ludica sulla conoscenza di strutture e servizi del Tecnopolo di Parma e della Rete regionale dei Tecnopoli. Il personale della UO Valorizzazione della Ricerca e Promozione dell’Innovazione lo ha sviluppato con un tool open source in una versione interattiva per il web e poi sotto forma di PDF da stampare, pubblicando tutto online e lanciando una campagna di attivazione che ha ottenuto oltre 1000 visualizzazioni. Le soluzioni del cruciverba sono parole chiave dei servizi reperibili nei tecnopoli.Per quanto concerne la promozione dell’attività di ricerca, due sono i progetti candidati al concorso che vedono l’Università di Parma capofila: IN.S.CA.PE, coordinato dal Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale-SCVSA, sulla gestione evoluta dei boschi dell’Appennino per massimizzare l’assorbimento di carbonio da parte delle piante, presentato attraverso un video in formato mobile; e MiMe4health, del Centro interdipartimentale Siteia.Parma con il supporto del COMT e di numerosi altri partner, per la definizione di linee guida e protocolli tecnologici per produrre salumi e prodotti lattiero-caseari con nuove caratteristiche nutrizionali. Anch’esso è stato illustrato attraverso un video.In altri 4 progetti l’Ateneo riveste il ruolo di partner, in particolare in 2 è coinvolto il Centro Interdipartimentale per l’Energia e l’Ambiente-CIDEA: si tratta di ENERGYNIUS, coordinato dal laboratorio LEAP del Politecnico di Milano – sede Piacenza, per progettare e gestire sistemi energetici integrati in maniera efficiente e sostenibile, e TASC, che vede come capofila il laboratorio MISTER di Bologna nello studio di trattori innovativi, interconnessi e “puliti” grazie all’adozione della trazione elettrica. Entrambi i progetti sono stati descritti ricorrendo ad animazioni video, nel secondo caso anche all’illustrazione.Il Centro Interdipartimentale sulla Sicurezza, Tecnologie e Innovazione Agroalimentare-SITEIA.Parma è invece partner di FLIES4VALUE, che intende offrire un sistema economico, efficiente, competitivo e a basso impatto per valorizzare scarti di industrie agroalimentari regionali sfruttando l’efficacia di insetti bioconvertitori, le larve di mosca soldato (MS), per la produzione di mangimi per galline ovaiole e altre sostanze ad alto valore aggiunto per il settore alimentare e l’agricoltura. Coordinato dal laboratorio Biogest Siteia dell’Università di Modena e Reggio-Emilia, il progetto è descritto in un poster scaricabile dal sito del premio.Il Centro Interdipartimentale per il Packaging-Cipack, infine, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria e Architettura, il Tecnopolo di Parma e la UO Comunicazione Istituzionale di Ateneo, ha invece promosso il progetto di un sistema di decontaminazione termica dei dispositivi di protezione individuale, sviluppato dall’azienda Nilma SpA con il contributo tecnico scientifico di vari gruppi di ricercatori del centro. Il progetto è stato sviluppato in pochi mesi ricollocando la tecnologia per forni da cucine industriali, core business di Nilma, in un armadio termico per pulire camici e mascherine. La selezione del progetto per il programma Invest dell’agenzia governativa americana USAID ha ulteriormente incoraggiato l’avvio di una mini-campagna di ufficio stampa attraverso la diffusione di un comunicato, utilizzato anche come strumento principale della partecipazione del progetto al concorso. Numerose e rilevanti le testate che hanno poi ripreso la notizia.L’Università aderisce inoltre alle associazioni Clust-ER, alcune delle quali hanno proposto per “L’Europa è qui” animazioni e video. Si tratta del Clust-ER Mech (Meccatronica e motoristica), che partecipa con un video sull’evento sulla Manutenzione Predittiva organizzato presso la Dallara Academy, a cui hanno preso parte il prof. Stefano Caselli e la startup parmense Sanchip Innovation; Clust-ER Create (Industrie Culturali e Creative), Clust-ER Innovate (Innovazione nei servizi) e Clust-ER Health (Industrie della Salute e del Benessere), i quali hanno candidato delle video-animazioni di carattere informativo e istituzionale.PROGETTI CANDIDATI DA UNIPRTaste our Science: assaggi di ricerca e innovazione a Cibus 2021UO Valorizzazione della Ricerca e Promozione dell’Innovazione – Tecnopolo in coordinamento con la Commissione Food Project di Ateneohttps://europaqui-er.it/taste-our-science/Cruciverba sul Tecnopolo di Parma e la Rete regionale dei TecnopoliUO Valorizzazione della Ricerca e Promozione dell’Innovazione - Tecnopolohttps://europaqui-er.it/cruciverba-quanto-conosci-il-tecnopolo-di-parma/IN.S.CA.PE, gestione evoluta delle foreste per massimizzarne l’assorbimento di carbonioDipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientalehttps://europaqui-er.it/incremento-del-sequestro-del-carbonio-nelle-foreste-dellappennino-emiliano/MiMe4health, prodotti carnei e lattiero caseari innovativiCentro Siteia.Parma (capofila) e Centro Comt (partner)https://europaqui-er.it/mime4health/PROGETTI IN CUI UNIPR E’ PARTNERENERGYNIUS – Reti energeticheCentro Cidea (partner)https://europaqui-er.it/energynius-energy-networks-integration-for-urban-systems/TASC, Trattrici Agricole Smart e CleanCentro Cidea (partner)https://europaqui-er.it/tasc-trattrici-agricole-smart-clean/FLIES4VALUE - Partner: Siteia.ParmaCentro Siteia.Parma (partner)https://europaqui-er.it/flies4value-insetti-per-la-bioconversione-di-sottoprodotti-agroalimentari-in-mangimi-e-sostanze-ad-alto-valore-aggiunto/SAFER 10, forno per camici, per una gestione più sostenibile dei DPICentro Cipack (partner) in collaborazione con DIA, Tecnopolo di Parma e UO Comunicazione Istituzionalehttps://europaqui-er.it/sviluppo-di-un-sistema-per-decontaminare-e-riutilizzare-i-dpi/