LA PRIMA EDIZIONE DEL CORSO "INSUFFICIENZA RENALE: GLI ACCESSI VASCOLARI PER IL TRATTAMENTO SOSTITUTIVO".IL PRIMO DI UNA SERIE DI CORSI ORGANIZZATI DAL PROF. ENRICO FIACCADORI NEL CORSO DEL 2009Dal 10 all'11 marzo 2009, presso il Dipartimento di Clinica Medica, Nefrologia e Scienze della Prevenzione della nostra Università, si e' svolta la prima edizione del Corso "Insufficienza renale: gli accessi vascolari per il trattamento sostitutivo". Il Corso, rivolto a specialisti in malattie renali, è stato organizzato e diretto dal Prof. Enrico Fiaccadori, docente di Emergenze medico-chirurgiche e responsabile della Terapia Intensiva in collaborazione con il Dr. Roberto Giacosa, dell'Ambulatorio di Ecografia Internistica e Renale dello stesso Dipartimento.Il Corso è stato reso possibile grazie al contributo della Ditta Guidotti, e verrà ripetuto complessivamente in cinque edizioni durante il 2009. In totale saranno trenta gli specialisti nefrologi provenienti da tutta Italia che parteciperanno alle varie edizioni del Corso nelle sue articolazioni didattiche.Lo scopo del Corso è quello di ampliare le conoscenze dei nefrologi sugli accessi vascolari (fistole arterovenose e cateteri venosi centrali) indispensabili per eseguire l'emodialisi o rene artificiale. Durante i due giorni del Corso, che ha avuto una impronta essenzialmente di tipo pratico, sono state infatti approfondite le problematiche concernenti l'allestimento delle fistole arterovenose ed il posizionamento di cateteri venosi centrali da dialisi.Particolare attenzione è stata dedicata all'utilizzazione delle metodiche ecografiche per la valutazione, il monitoraggio e la prevenzione delle complicanze degli accessi vascolari. L'attività didattica e' stata articolata in seminari interattivi ed esercitazioni pratiche presso l'Ambulatorio di Ecografia, stages in sala angiografica e sala operatoria nefrologica; i corsisti hanno avuto l'opportunità anche di effettuare simulazioni su modelli anatomici. Ciò ha consentito ai nefrologi partecipanti di apprendere tecniche e metodologie avanzate che sono ormai utilizzate routinariamente presso il nostro Ospedale, e che sono indispensabili al nefrologo nello svolgimento dell'attività clinica quotidiana.Numerosi specialisti dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma hanno contribuito in maniera interdisciplinare alla riuscita dell'evento: tra questi i nefrologi e gli internisti del Dipartimento (Cademartiri, Mattei, Corradi, Minari, David, Parenti e Greco) ed i radiologi della Radiologia Interventistica del nostro Ospedale (Larini, Marcato).Parma, 20 marzo 2009