4 MAGGIO: CONVEGNO "VIOLENZA E VIOLENZA SIMBOLICA: LA LEZIONE DI CARMINE VENTIMIGLIA PER POLITICHE GENDER ORIENTED NELLA SOCIETÀ MULTICULTURALE"L'evento è organizzato in occasione dell'uscita del volume "Lo sguardo della vittima -Nuove sfide alla civiltà delle relazioni"Lunedì 4 maggio, a partire dalle ore 11, presso l'Aula Magna del Plesso di Borgo Carissimi 10, si terrà la conferenza sul tema "Violenza e violenza simbolica: La lezione di Carmine Ventimiglia per politiche gender oriented nella società multiculturale.L'evento è organizzato in occasione dell'uscita del volume "Lo sguardo della vittima - Nuove sfide alla civiltà delle relazioni", raccolta di scritti in onore di Carmine Ventimiglia, a cura di Alessandro Bosi e Sergio Manghi (Casa Editrice Franco Angeli, Milano), pubblicato con il contributo della Fondazione Cariparma.Il convegno, presieduto da Antonio Parisella, Direttore del Dipartimento di Studi Politici e Sociali, vedrà l'intervento di Gino Ferretti, Magnifico Rettore dell'Ateneo di Parma, di Gilberto Biondi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, di Carlo Gabbi Presidente della Fondazione Cariparma e di Alessandro Bosi e Sergio Manghi docenti del Dipartimento di Studi Politici e Sociali."Il termine vittima è ormai divenuto una parola chiave della nostra quotidianità. Le scienze sociali hanno dedicato grande attenzione ai processi di vittimizzazione delle minoranze: delle culture deboli da parte delle culture forti, delle donne da parte dei maschi, dei bambini da parte dei genitori violenti, e così via. Ma la sfida di lasciarsi interrogare dallo sguardo della vittima non tocca più soltanto il destino di minoranze oppresse o misconosciute: è una sfida che investe il destino complessivo della nostra convivenza sociale. Una sfida alla civiltà stessa delle nostre relazioni quotidiane.Con gli studi qui raccolti si è voluto onorare quello che nell'interpretazione dei curatori costituì il senso profondo dell'impegno culturale, civile e umano di Carmine Ventimiglia, che in tre decenni di ricerche pionieristiche ha lavorato per ricostruire le ragioni della vittima, nei più diversi luoghi del nostro vivere quotidiano, e per trasformarle in domande capaci di interrogare in profondità le forme della nostra convivenza civile." (dalla quarta di copertina)Carmine Ventimiglia (Maddaloni, Caserta, 1946 - Parma 2005), professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Parma, è autore dei seguenti volumi: La differenza negata. Ricerca sulla violenza sessuale in Italia (1987), La famiglia moltiplicata. La riproduzione umana tra scienza e cultura (a cura, 1988), Donna delle mie brame. Viaggio intorno al problema della molestia sessuale sul posto di lavoro (1991), Di padre in padre. Essere, sentirsi, diventare padri (1994), Paternità in controluce. Padri raccontati che si raccontano (1996), Nelle segrete stanze. Violenze alle donne tra silenzi e testimonianze (1996), Che genere di sicurezza. Donne e uomini in città, (con Tamar Pitch) Che genere di sicurezza. Donne e uomini in città (2001), La fiducia tradita. Storie dette e raccontate di partner violenti (2002)., Disparità e disuguaglianze. Molestie sessuali, mobbing e dintorni (2003).Parma, 27 aprile 2009