Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
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Parma, 13 marzo 2013 - Creative e open mind è diventata la parola d’ordine del Master di I livello in “Web communication e social media per giornalisti e comunicatori”, corso che sta per giungere al termine della sua prima “navigazione” nell’oceano della società 2.0, una realtà che sta rapidamente montando e sconvolgendo non solo il panorama dei media e della comunicazione ma l’intero mondo delle imprese.

Interattività, conversazioni, narrazioni, condivisioni, insomma “essere social”: le nuove parole d’ordine al tempo di Facebook, Twitter, Yuotube, Linkedin, dei social network diventati per un verso social media e per l’altro reti di business, di e-commerce, di imprenditorialità diffusa, di aggiornamento professionale e anche di auto-formazione.

Questo mondo nuovo e travolgente (secondo Nielsen sono 29 milioni gli italiani che utilizzano i social network) richiede però competenze e strumenti al momento ancora rari anche fra gli stessi giornalisti e comunicatori.

Da qui il taglio multidisciplinare (scrittura creativa ma anche project e web marketing, per estremizzare), l’integrazione fra teoria (dei new e social media) e l’attività di laboratorio (su wordpress e la stop motion video), l’ibridazione delle pratiche (“come si fa” il blogger o il web strategist, come si monitorano le conversazioni in rete o si producono video virali).

È in questo contesto aperto e sperimentale (da piccola “nave pirata” con saldi ancoraggi accademici) che è stato possibile entrare in contatto con professionalità di punta del mondo 2.0, allestire “un’aula virtuale” e proporre conferenze in collegamento contemporaneo con sedi universitarie diverse: un intero modulo si è infatti svolto utilizzando Skype per lezioni on line con le Università di Merced in California e della North Carolina.

Innovativa è risultata inoltre l’idea di creare il web magazine del master socialnonmentee un sito di e-commerce narrativo: un format con ambizioni di start up, che verrà ufficialmente presentato ai potenziali investitori nei primi giorni di aprile; www.madeinparma.info è il titolo di un sito/portale che racconterà un territorio vocato al cibo di qualità, e offrirà anche un canale di internazionalizzazione e di vendita alle imprese di Parma.

Naturalmente il master verrà riproposto anche per il prossimo anno accademico e, proprio per offrire qualche occasione di “presa diretta”, sarà consentito agli interessati di partecipare ad alcuni momenti conclusivi del corso (fine marzo-primi aprile): incontro con Mauro del Rio (Presidente di Buongiorno.it), seminario web con il web strategist spagnolo David Laniado, workshop su "Come si scrive una e-mail efficace" e "Come ci si promuove attraverso i social network".

Per la prossima edizione sono in fase di sviluppo almeno due moduli di insegnamento replicati in spagnolo e in inglese e il potenziamento dei laboratori e dei project work.

Resta da sottolineare l’elevato numero di aziende e imprese che hanno chiesto di ospitare in stage i masteristi, a conferma che il “digitale” è uno dei pochi settori che cresce e che può offrire occupazione qualificata.

I dettagli su programma, docenti e iniziative sono pubblicati sul sito www.webmediamaster.unipr.it.

Per informazioni: prof. Giorgio Triani (giorgio.triani@unipr.it).
 

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