Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Si è tenuta oggi, mercoledì 3 dicembre, la firma della convenzione tra Università di Parma, Comune di Parma, Azienda USL di Parma  e Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna – Ambito Territoriale per la Provincia di Parma relativa all’accoglienza e all’inserimento di studenti affetti da disturbi dello spettro autistico e da disabilità cognitive nei percorsi di studio dell’Università degli Studi di Parma.

Hanno firmato la convenzione il Rettore dell’Università di Parma Loris Borghi, il Vice Sindaco del Comune di Parma Nicoletta Paci, il Direttore Generale dell’Azienda USL di Parma Massimo Fabi e Giovanni Desco, Dirigente dell’Ambito Territoriale per la Provincia di Parma dell’Ufficio Scolastico Regionale, alla presenza della Delegata del Rettore per iniziative per studenti disabili e fasce deboli Emilia Wanda Caronna.

Tre le principali considerazioni che hanno portato alla stesura della convenzione:

- il numero di studenti con disturbi dello spettro autistico e con disabilità cognitiva che si iscrivono all’Università degli Studi di Parma aumenta ogni anno accademico;
- diversi studenti con disturbi dello spettro autistico e con disabilità cognitiva arrivano all’Università dopo un percorso abilitativi di cura all’interno dei servizi dell’AUSL di Parma, iniziato in età infantile, nell’ottica più generale del “Progetto di vita”;
- l’esigenza di assicurare servizi per l’accoglienza e la valutazione funzionale che indaghino, da un lato, l’evoluzione di profili clinici già diagnosticati e, dall’altro, le situazioni che possono facilitare l’iter formativo universitario creando le più appropriate condizioni per lo stesso.

L’oggetto della convenzione è quindi la definizione di unprocedimento mirato e finalizzato all’accoglienza e all’inserimento nei percorsi formativi dell’Ateneo di studenti affetti da disturbi dello spettro autistico e/o disabilità cognitive, con l’intento di facilitarne i percorsi universitari.

Le attività previste dalla convenzione, vale a dire l’accoglienza, la valutazione e la predisposizione di successivi interventi, saranno svolteda una Équipe multiprofessionale dell’Ateneo per disturbi dello spettro autistico e per disabilità cognitive con comprovata esperienza in materia, costituita da una psicologa psicoterapeuta, da un’assistente sociale e da una logopedista.

Un progetto speciale è rivolto a studenti e studentesse,segnalati e presentati dall’Ausl di Parma e dai Dirigenti scolastici di scuola superiore, che frequentano le classi quinte superiori. Essendo indicativa l’ostilità, da parte di questi ragazzi e ragazze, verso ambienti sconosciuti, è stato elaborato un progetto mirato a superare la neofobia. Ogni studente segnalato, una volta orientato verso un interesse specifico, viene affiancato, in orari scolastici da concordare con il Consiglio di classe, da un Tutor specializzato, dandogli l’opportunità di frequentare in un tempo contenuto un’aula universitaria in cui si svolgono le lezioni oggetto dell’interesse del ragazzo.


Per quanto riguarda l’Azienda Usl di Parma, essa riconosce l’Équipe multiprofessionale dell’Ateneo e, nell’ambito della Guida del Ministero della Salute Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti (n. 21, ottobre 2011), assicura la correttezza metodologica dell’iter segnalando le aree critiche e la necessità di attività di sostegno alla persona, offrendo, se necessario, consulenza ai docenti.

Inoltre assicura il percorso di cura e gli interventi medici, neurologici, psichiatrici, testistici, strumentali e di laboratorio e collabora alla stesura del progetto di vita co-costruito con la persona e possibilmente con i familiari. Contestualmente accoglie le segnalazioni dell’Équipe multiprofessionale relativamente ai casi che presentino una particolare complessità o difficoltà e segnala l’insorgenza di problemi e situazioni che dovessero avere impatto significativo con l’attività didattica.

L’Ausl e l’Équipe multiprofessionale dell’Ateneo, mediante apposite periodiche sedute congiunte, validano e valutano i programmi condivisi e promuovono attività di supervisione, aggiornamento e formazione congiunta. 

L’Ausl, ai fini dell’attuazione della convenzione, mette a disposizione i locali presso la sede del Centro per la Diagnosi, la Cura e lo Studio dei Disturbi della  Comunicazione e della Socializzazione di via La Spezia e collabora alle attività di studio e ricerca dell’Università di Parma.


Il Comune di Parma, insieme ai soggetti firmatari, favorisce e accompagna il passaggio della persone con autismo dalla scuola secondaria superiore all’università attraverso la Struttura Operativa Disabili e l’Unità di Valutazione Multidimensionale, realtà professionali impegnate nella tutela e nella promozione dei diritti delle persone con disabilità e nell'organizzazione di servizi e progetti a supporto dell'assistenza, della cura, dell'inclusione sociale, della vita indipendente delle persone con disabilità e del sostegno delle loro famiglie.


L’Ufficio Scolastico Provinciale si impegna a promuovere, d’intesa con le istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di 2° grado, la realizzazione delle attività stabilite con l’Accordo di Programma provinciale per il coordinamento e l’integrazione dei servizi di cui alla Legge 104/1992, stipulato il 4 ottobre 2013, e insieme ai soggetti firmatari favorisce e accompagna il passaggio delle persone con autismo dalla scuola secondaria all’università.

La convenzione ha una durata triennale; ciascuno dei quattro Enti coinvolti individua un responsabile per monitorare l’esperienza e qualificare sempre più opportunamente la sperimentazione programmata.

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