Parma, 22 settembre 2025 – Ammirare la magia della chimica e dei cristalli e avventurarsi alla scoperta del mondo dei farmaci, fare un viaggio nell’Isola di Utopia per un’impresa filosofica collettiva e uno nella storia della lingua italiana, partecipare a una maratona di rianimazione cardiopolmonare, sfidare un algoritmo, fare incontri ravvicinati con rocce, fossili e licheni, apprezzare tutti i colori delle scienze degli alimenti e avere a che fare con Dottori Robot, Chatbox Amici e Super Cervelli, giocare con l’intelligenza artificiale generativa e molto altro. È molto esteso e ricco di fascino il programma della Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, la più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica, che torna a Parma venerdì 26 settembre promossa in città dall’Università di Parma con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Parma e di Imem – Cnr.
Il programma degli eventi e le novità di questa edizione sono stati presentati in conferenza stampa dal Rettore Paolo Martelli, dall’Assessora alla Rigenerazione urbana del Comune di Parma Chiara Vernizzi, dal Direttore di IMEM-CNR Andrea Zappettini e dal Prorettore Vicario e Prorettore alla Terza Missione Fabrizio Storti. Presente con un breve saluto video anche il Presidente di Frascati Scienza Matteo Martini.
L'Ateneo proporrà il 26 settembre tantissimi eventi: giochi scientifici, laboratori, esperimenti, dimostrazioni, visite guidate, mostre e molto altro, per un pubblico ampio ed eterogeneo dai 3 anni in su. Le attività si svolgeranno al Campus Scienze e Tecnologie (dalle 17) e al Campus veterinario di via del Taglio (dalle 15).
Il 26 la “Notte” sarà anche a Piacenza (al Laboratorio Aperto Piacenza - ex Chiesa del Carmine, dalle 8.30 alle 23.30) con i corsi d’area medico-sanitaria che si svolgono a Piacenza.
Le attività sono quasi tutte a libero accesso, ma alcune richiedono la prenotazione: è possibile prenotarsi esclusivamente online attraverso il sito web ufficiale dell’evento (https://lanottedeiricercatori.unipr.it/). Le prenotazioni sono aperte fino al 24 settembre.
Il programma dettagliato e le mappe degli appuntamenti sono disponibili sul sito web ufficiale
Estremamente ricco e diversificato il programma, che copre un amplissimo ventaglio di ambiti.
CAMPUS SCIENZE E TECNOLOGIE, DALLE 17 ALLE 23
Si potrà andare alla scoperta dei segreti dell’acqua nascosta nel sottosuolo e delle nuove tecnologie per creare molecole, diventare ingegnera/e delle acque, conoscere il potenziale dell’intelligenza artificiale per tutelare la salute, addentrarsi nella memoria quotidiana della Grande Guerra, vivere la magia di una stanza di ingrandimento, fare un viaggio tra luci e colori, imparare nuove cose sulle resine e sulla vita infinita degli oggetti, cedere al richiamo della ricerca in fisica, lasciarsi affascinare dalle impronte spettrali, dall’auto del futuro, dai magneti come strumenti per la transizione verde, dalla Quantum Science and Technology, dalle schiume solide attivate dalla luce. E poi ancora: partecipare alle visite guidate alle mostre su Pitagora e il suo teorema e sulla Storia del Personal Computer, “dare corpo” al cervello, sapere nuove cose sull’olfatto dei cani, focalizzarsi sull’esercizio fisico e sulla prestazione sportiva, divertirsi con l’Eko-Trivial e il potere del gioco, conoscere il “diritto delle piante officinali”, immergersi nel mondo degli antivirali, degli antibiotici, delle proteine, delle piante medicinali e delle preparazioni omeopatiche, venire a conoscenza delle sfide del packaging circolare, osservare fluidi dalle capacità sbalorditive, comprendere come gli oggetti “parlino” tra di loro, partecipare a un laboratorio di litografia laser, addentrarsi tra “reazione fisica e diffusione matematica” e altro ancora.
Inoltre:
- All’Imem-CNR un viaggio nell’invisibile con la microscopia elettronica, il mondo dei cristalli e degli “amorfi”, la sfida per l’energia green, le meraviglie dei materiali magnetici, l’escape room della sostenibilità, i segreti di un cibo più sostenibile, i nanomateriali che curano, le proprietà extraterrestri nella materia comune.
- Al Parco Sport e Salute – Area Parcheggio Giocampus, Padiglione 22 le vetture elettriche dell’UniPR Racing Team gireranno su un circuito sia guidate da pilota che in modalità autonoma
- Caccia al tesoro della Scienza: seguendo un percorso che condurrà a incontrare le varie sfaccettature della scienza nei luoghi dove viene insegnata e sperimentata, le partecipanti e i partecipanti verranno stimolati a rispondere a quesiti specifici per ogni disciplina (chimica, fisica, biologia, matematica ecc…)
- Cervelli in azione: visitatori e visitatrici verranno guidati in un appassionante viaggio nel cervello grazie a una serie di giochi e potranno persino muovere il proprio avatar in un ambiente virtuale e “vedere” il cervello in azione
- La stanza del delitto “imperfetto” 2.0: breve rappresentazione di una scena del crimine. Si tratterà di risolvere un delitto grazie al profilo genetico delle persone sospettate. A supporto della investigatrice Dott.ssa What’s On è arrivato un algoritmo di intelligenza artificiale (IA) che le permetterà di scovare il complice tra il pubblico
- Esplora la biodiversità: i partecipanti e le partecipanti possono diventare ricercatori/ricercatrici e partecipare alla raccolta di informazioni sulla biodiversità. Quali animali e piante vivono nel Campus? Basta scaricare sul cellulare l’app iNaturalist e iniziare a fotografare. Vince chi trova il maggior numero di specie.
Al Campus Scienze e Tecnologie a partire dalle 19 e fino alle 23 anche il tradizionale Science Party, anche quest’anno ci sarà un’area food truck.
Confermato anche l’EU GREEN Corner: nell’ambito dell’Alleanza EU GREEN, cui aderisce l’Università di Parma, nel segno della sostenibilità, andranno in scena alla “Notte”, al Pad. 10, diverse attività. A seguire l’elenco dei laboratori e la provenienza dei team.
- Università di Oradea (Romania): Kathryn McSweeney, Visual storytelling and sustainability
- Università di Oradea (Romania): Pop Aline e Florin Blaga, Fuzzy logic in action: technical games for everyone
- Università di Evora (Portogallo): Maria Joáo Cabrita e Daniela Fonseca, The memory of smell
- Università di Extremadura (Spagna): Julio Hernández Blanco e Enrique Hernández Mayordomo, Beautify your home and your town
- Università di Extremadura (Spagna): Patricia Palomo López, First aid: in case of choking
- Università di Gävle (Svezia): Jessica Vannoorenberghe, Autism and a health promoting working life
- Università di Gävle (Svezia): Nessica Nässén, FAIRTRANS. To promote transformation to a fair and fossil free future
- Atlantic Technological University ATU (Irlanda): Owen Kenny e James Blee, When medicines stop working: the story of Superbugs.
CAMPUS VETERINARIO DI VIA DEL TAGLIO, DALLE 15 ALLE 19
Ampio anche qui il ventaglio degli appuntamenti, che andranno dalla scoperta delle cellule del sangue e del DNA fino a prove pratiche di produzione di formaggio. Dalla cura degli animali domestici all’osservazione guidata delle caratteristiche di alcune specie di animali, scoprendo tante curiosità sui cavalli ma anche, ad esempio, sulle “9 intelligenze dei Polpi”, per arrivare a conoscere il mondo segreto delle zanzare e dei “mostri dentro di loro”. Sarà poi possibile partecipare alle visite guidate alle sale del Museo anatomico veterinario, dove si trovano scheletri, ossa, muscoli e organi di mammiferi, uccelli e rettili, e alla Collezione Anatomica “A. Lemoigne”, per un viaggio tra passato e futuro attraverso preparati anatomici di animali veri e simulazioni al pc.
Infine, si potrà partecipare a un percorso all’interno di un modello interattivo di intestino gigante, per scoprire tutte le sue funzioni, e a un itinerario nell’arte invisibile dei tessuti animali, per capire il lavoro delle cellule nel formare tessuti e organi.
LA “NOTTE” CERCA VOLONTARIE E VOLONTARI
Anche per questa edizione la Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori è alla ricerca di volontarie e volontari che potranno collaborare alla realizzazione degli appuntamenti.
C’è tempo fino al 23 settembre per studentesse e studenti di corsi di laurea, corsi di dottorato e master dell’Ateneo per iscriversi, compilando il modulo online dedicato.
Partecipare significa rendersi disponibili alle attività che saranno richieste sulla base delle necessità: dal servizio informazioni (infopoint) all’assistenza agli eventi, fino alla “copertura” fotografica o video.
LA “NOTTE” È ANCHE A PIACENZA
Ci saranno attività “targate Unipr” anche nella Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori di Piacenza, dove l’Ateneo ha il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicine and Surgery e i corsi in Fisioterapia e Infermieristica.
La “Notte” piacentina, coordinata come sempre dal Comune di Piacenza, potrà contare su diversi appuntamenti Unipr che si svolgeranno al Laboratorio Aperto di Piacenza – ex Chiesa del Carmine.
- Un appuntamento dedicato alla prevenzione cardiovascolare fondamentale già in età pediatrica, attraverso la promozione di un sano stile di vita, alimentazione corretta e screening dei principali fattori significativi come la funzionalità della tiroide; adatto a persone dai 3 ai 19 anni (suddivise per fasce di età)
- “La sfida dell’equilibrio”, un’attività adatta a ragazze/i dai 9 ai 19 anni (per fasce di età) e a persone adulte che potranno cimentarsi in una serie di test sull’equilibrio
- “La modellazione 3D in ambito medico: dalla stampa 3D alla realtà virtuale”: un’attività incentrata sul percorso di modelli 3D digitali e reali per capirne le finalità in ambito medico
- Una vera e propria “maratona di rianimazione cardiopolmonare”, per scoprire le manovre salvavita fondamentali in situazioni di emergenza e prendere parte a simulazioni pratiche
- Un laboratorio di medicina narrativa per conoscere le caratteristiche di questa disciplina clinica basata sull’impiego sistematico delle narrazioni dei\delle pazienti, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’interazione empatica tra personale sanitario e paziente incidendo positivamente sull’aderenza terapeutica.
LA “NOTTE” ENTRA NEI POLI UNIVERSITARI PENITENZIARI
Anche per l’edizione 2025 la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori entra nei Poli Universitari Penitenziari. L'iniziativa mira a promuovere la ricerca e la cultura scientifica, estendendola anche ai luoghi di detenzione per offrire opportunità di formazione e di avvicinamento al sapere per le persone detenute.
Il 25 settembre 2025, a partire dalle 10, anche il Polo Universitario Penitenziario (PUP) di Parma parteciperà alla “Notte”.
Grazie al coordinamento della Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari (CNUPP), numerosi istituti penitenziari italiani, tra cui appunto quello di Parma, apriranno spazi di dialogo e confronto tra studentesse/studenti detenuti, ricercatori/ricercatrici e docenti
La manifestazione di Parma rientra anche quest’anno nell’ambito del progetto LEAF, coordinato a livello nazionale da Frascati Scienza, cui partecipano numerose università ed enti di ricerca italiani. LEAF, acronimo per “heaL thE plAnet’s Future”, “cura il futuro del pianeta”, è finanziato dalla Commissione Europea.
Per avere informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail comunicarelaricerca@unipr.it o seguire i social FB e IG