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Parma, 19 novembre 2025 – Il Centro Studi e Archivio della Comunicazione - CSAC dell’Università di Parma presenta, all’APE Museo di Parma, la mostra Gastone Biggi nelle collezioni CSAC. Roma 1947–1984, che sarà inaugurata martedì 25 novembre alle 18 e visitabile fino al 1° febbraio 2026

L’esposizione si concentra sul periodo romano di Gastone Biggi (1925-2014), artista tra i più rilevanti del secondo Novecento italiano, restituendo il suo rapporto viscerale con la città in cui è nato e ha operato fino agli anni Ottanta. Roma è per Biggi non solo luogo di origine, ma fonte costante di ispirazione: paesaggio urbano, memoria storica, palcoscenico culturale e motore poetico. 

Proprio a Roma, infatti, a partire dalla fine degli anni Quaranta e per oltre trent’anni, Biggi costruisce un linguaggio pittorico in tensione tra astrazione e realtà, caratterizzato da una profonda riflessione sul tempo, sulla materia e sul segno. Ne sono espressione le opere in mostra, che includono pezzi fondamentali come Cancellata n. 5 (1957), Lettera della notte (1960), i Continui e le Variabili dei primi anni Sessanta, disegni, materiali grafici, volumi d’artista – tra cui spicca Contrappunti (1975) – e anche i testi poetici manoscritti come Nascita del punto (1962).

Una sezione fotografica accompagna il percorso con venti scatti in bianco e nero che documentano la parabola artistica e personale di Biggi: dal bambino col pennello in mano agli studi romani, agli incontri con critici e artisti che hanno segnato la sua epoca. 

I materiali esposti provengono interamente dalle collezioni dello CSAC, che conserva oggi oltre 350 lavori dell’artista – tele, grafiche, tempere, disegni e materiali documentari – provenienti da due donazioni effettuate da Biggi rispettivamente nel 1977 e nel 2004, anno della mostra antologica alle Scuderie della Pilotta di Parma curata da Arturo Carlo Quintavalle. 

Il rapporto tra Biggi e il fondatore dello CSAC fu un sodalizio culturale profondo: Quintavalle riconobbe in Biggi un artista capace di coniugare rigore teorico e apertura poetica, un intellettuale che seppe fondere pittura, filosofia, scrittura e musica. 

La mostra Gastone Biggi nelle collezioni CSAC si inserisce all’interno di un più ampio progetto di collaborazione con Fondazione Monteparma, che ha accolto l’esposizione ad APE Parma Museo in un’ottica di sinergica valorizzazione dell’opera di Gastone Biggi nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita dell’artista. 

La proposta dello CSAC affianca, infatti, l’importante retrospettiva Gastone Biggi nell’ora felice: Carte dipinte 1948–2014, organizzata e promossa da Fondazione Monteparma, già in corso nello stesso spazio museale e che resterà aperta fino al 1° febbraio. 

Le due rassegne – quella dello CSAC dedicata al periodo romano e quella di Fondazione Monteparma incentrata sulle opere su carta – nascono da un comune intento istituzionale che si realizza nel segno della promozione congiunta del patrimonio culturale, artistico e archivistico del territorio.

L’ospitalità della mostra dello CSAC ad APE Parma Museo diviene così parte integrante di un percorso condiviso che, nel centenario della nascita di Gastone Biggi, contribuisce in modo unitario alla divulgazione e valorizzazione dell’ampia produzione artistica del Maestro. 

Inaugurazione: martedì 25 novembre 2025, ore 18 

Apertura mostra 
Dal 25 novembre 2025 al 1° febbraio 2026 

Orari 
Da martedì a domenica ore 10.30 -17.30 (chiuso il lunedì)  

Biglietti e costi: https://www.apeparmamuseo.it/categoria_esposizioni/mostre/ 

Per informazioni: 
APE Parma Museo, Parma | via Farini, 32/a, tel. 0521 2034 | fax 0521 203489 | info@apeparmamuseo.it  
CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Università di Parma, Abbazia di Valserena, via Viazza di Paradigna 1 43122, Parma | tel. 0521 903649 | csac@unipr.it 

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