Parma, 21 dicembre 2022 - Con il programma RESEARCHERS@SCHOOL quasi 3.000 studentesse e studenti di 14 scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di Parma e provincia (coinvolte oltre 140 classi) hanno partecipato da ottobre a dicembre a laboratori e seminari interattivi tenuti da docenti, ricercatrici e ricercatori dell’Università di Parma direttamente all’interno delle strutture scolastiche.
RESEARCHERS@SCHOOL si inserisce nell’ambito della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, organizzata annualmente dall’Ateneo con la collaborazione di Frascati Scienza (capofila dell’iniziativa a livello nazionale), e risponde a una precisa indicazione della Commissione Europea, che ha espresso la volontà di ridurre le distanze tra il mondo della ricerca e le istituzioni scolastiche introducendo il nuovo programma dedicato alle scuole.
Con RESEARCHERS@SCHOOL le attività divulgative della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori sono proseguite da ottobre a dicembre proprio tra i banchi di scuola.
Al programma, indirizzato a due diverse fasce d’età (6 - 11 anni ,“Little Researchers”; 11 - 19 anni, “Young Researchers”), l’Università di Parma ha aderito con più di 20 docenti, ricercatrici, ricercatori e personale tecnico amministrativo, che sono entrati negli istituti scolastici per mostrare a studentesse e studenti il fascino della scoperta e trasmettere la passione e l’importanza della ricerca scientifica.
«Con questo progetto, tantissime studentesse e tantissimi studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado hanno potuto partecipare, all’interno delle proprie scuole, a laboratori, seminari interattivi e tante altre attività legate alla ricerca scientifica - commenta Fabrizio Storti, Prorettore alla Terza Missione dell’Università di Parma -. È stata un’esperienza incredibile, che ha coinvolto tutte le categorie del personale d’Ateneo indistintamente. Lo sforzo compiuto dalla nostra Università, che ha raggiunto gli istituti scolastici dall’Appennino alla Bassa parmense fino al centro storico di Parma, è stato ampiamente appagato dal grande successo di questa nuova iniziativa che ha consentito, anche in questa occasione, di poter avvicinare in un modo nuovo, interattivo e divertente cittadine e cittadini di domani alla cultura scientifica».
Nello specifico, ecco l’elenco di docenti, ricercatrici e ricercatori referenti delle attività svolte dall’Università di Parma negli istituti scolastici:
- Martina Ardizzi (Dipartimento di Medicina e Chirurgia) – “The brain, the body and the world”
- Marco Bartoli (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale) – “Il fantastico mondo delle piante acquatiche”
- Beatrice Belletti e Patrizia Bernardi (Dipartimento di Ingegneria e Architettura) – “Ridurre i consumi, rispettare l’ambiente, riciclare i rifiuti: le tre “R” nei materiali da costruzione ecosostenibili”
- Franco Bisceglie (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale) – “C'è Chimica tra noi”
- Elena Borra (Dipartimento di Medicina e Chirurgia) e Maria Del Vecchio (IN-CNR) – “Cervelli in azione”
- Benedetta Bottari (Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco) – “La biodiversità si mangia. Viaggio tra la terra e una tavola a tutta salute”
- Annamaria Buschini (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale) – “La stanza del delitto imperfetto”
- Cristina Castracani (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale) - “School of ants: a scuola con le formiche”
- Susanna Esposito (Dipartimento di Medicina e Chirurgia) – “Caccia al tesoro sano”
- Luca Fornaciari e Dina Lucia Todaro (Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali) – “Waste management e circular economy”
- Lorella Franzoni (Dipartimento di Medicina e Chirurgia) – “EduCare per crescere in dialogo e salute: parità e differenze, di genere"
- Elena Maestri, Marina Caldara e Caterina Agrimonti (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale) – “La vita infinita degli oggetti e dei materiali”
- Donatella Martinelli e Sabina Ghirardi (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali) – “Viaggio nella storia della lingua italiana”
- Paola Monegatti (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale) – “Biodiversità nel passato geologico”
- Davide Orsi (Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche) – “Tensiolandia – Giocando con la tensione superficiale”
- Massimo Solzi (Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche), Francesca Casoli e Giuseppe Tarabella (IMEM-CNR) – “Nuove sfide per nuovi materiali”
- Maria Paola Valsecchi e Giulia Pedretti (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale) – “Muso a muso con Fido: facciamo conoscenza con il migliore amico dell’uomo”.
Queste le scuole che hanno aderito al programma:
- Istituto comprensivo “Bocchi":
Scuola primaria “P. Racagni” – Parma
Scuola primaria “Natale Palli” – Fognano
Scuola primaria "O. Campanini" – Baganzola
Scuola secondaria di 1° grado “Malpeli” – Baganzola
- Istituto comprensivo “Luigi Malerba”:
Scuola secondaria di 1° grado di Berceto – Berceto
Scuola secondaria di 1° grado di Fornovo Taro – Fornovo Taro
Scuola secondaria di 1° grado di Solignano – Solignano
- Direzione didattica di Via F.lli Bandiera:
Scuola primaria “Lino Maupas” – Vicofertile
- Scuola primaria “Ulisse Corazza” – Parma
- Scuola secondaria di 1° grado “Zani” – Fidenza
- Scuola secondaria di 1° grado "G. Agazzi" (Istituto Comprensivo di Bedonia) – Bedonia
- Scuola secondaria di 1° grado “D. Galaverna” (Istituto Comprensivo Collecchio "Ettore Guatelli") – Collecchio
- Scuola secondaria di 1° grado “Pelacani” (Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Noceto) – Noceto
- Liceo classico e linguistico “Gian Domenico Romagnosi” – Parma
Per informazioni sul progetto: UO Rapporti con il territorio e Public Engagement – Area Terza Missione – uopublicengagement@unipr.it