Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
EUGreen - European University Alliance for sustainability

Data inizio progetto

Giugno 2025

Data fine progetto

Maggio 2026

Descrizione e tempi del progetto

La rassegna cinematografica intende utilizzare i film come strumenti per rendere accessibili e comprensibili concetti giuridici complessi, trasformando il diritto in un’esperienza visiva coinvolgente. Pellicole come La parola ai giurati, Il buio oltre la siepe o Il socio permettono di comprendere principi come il giusto processo, la presunzione d’innocenza, la colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio, il ne bis in idem e il bilanciamento tra sicurezza e libertà, stimolando dibattiti anche su questioni etiche e sociali.

Ogni serata sarà strutturata in due momenti: nella prima parte (max 30 minuti) un esperto – professore universitario, magistrato o avvocato – introdurrà gli argomenti rilevanti; nella seconda parte si svolgerà la proiezione del film. L’iniziativa, pur rivolta principalmente ad avvocati, studiosi e studenti di materie giuridiche, sarà aperta a tutta la cittadinanza. È prevista una proiezione al mese, per un totale di dieci film.

Calendario delle attività:

· Giugno – settembre 2025: attività preliminari, tra cui contatti con la sala cinematografica di Parma, accordi con i relatori, accreditamento presso l’Ordine degli Avvocati di Parma e pubblicità.

· Ottobre – dicembre 2025: proiezione dei primi cinque film.

· Febbraio – maggio 2026: proiezione degli altri cinque film.

Film della rassegna e temi trattati:

1. Monuments Men (George Clooney, 2014) – protezione del patrimonio culturale.

2. Il diritto di uccidere (Gavin Hood, 2015) – conflitti armati.

3. Suffragette (Sarah Gavron, 2015) – diritto di voto delle donne.

4. Animali notturni (Tom Ford, 2016) – lotta alla violenza sulle donne.

5. The Children Act – Il Verdetto (Richard Eyre, 2017) – libertà religiosa e tutela dei minori.

6. Una giusta causa (Mimi Leder, 2018) – discriminazione.

7. Cattive acque (Todd Haynes, 2019) – protezione dell’ambiente.

8. Il diritto di opporsi (Destin Daniel Cretton, 2019) – pena di morte.

9. Nomadland (Chloé Zhao, 2020) – lotta alla povertà.

10. The Mauritanian (Kevin MacDonald, 2021) – lotta al terrorismo e tutela dei diritti fondamentali.

Destinatari del progetto

Dato lo scopo che il progetto si propone – ossia, rendere quanto più accessibili possibile temi giuridici a cittadini e cittadine di ogni età e formazione –, la rassegna si rivolge a un pubblico eterogeneo. I principali destinatari sono da identificarsi in:
1) Cittadini interessati alla cultura e all’attualità;
2) Studenti universitari (in particolare, iscritti ai Corsi di laurea attivi presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali, il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali e il Dipartimento di Scienze economiche e aziendali) e studenti delle scuole
superiori (target: classi quarte e quinte), nell’ottica di una didattica interdisciplinare e innovativa;
3) Avvocati (al riguardo, verrà richiesto l’accreditamento della rassegna presso l’Ordine degli Avvocati ai fini del conseguimento dei crediti per la formazione continua);
4) Docenti universitari e insegnanti delle scuole superiori.


Il progetto mira quindi a creare un ponte tra saperi specialistici e società civile, valorizzando il cinema come linguaggio universale di inclusione, formazione e partecipazione democratica.

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