Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
EUGreen - European University Alliance for sustainability

Data inizio progetto

Giugno 2025

Data fine progetto

Maggio 2026

Descrizione e tempi del progetto

Certamente i film raccontano storie e, quindi, servono in primo luogo a divertire e intrattenere lo spettatore. Tuttavia, essi possono fungere anche da strumenti per rappresentare e interpretare concetti giuridici complessi. Attraverso le vicende narrate, è possibile entrare in contatto con il mondo del diritto in modo accessibile ed emozionante e, anzi, in modo più accessibile ed
emozionante di quanto non accadrebbe con una classica lezione universitaria o nel contesto di una conferenza. Pellicole come La parola ai giurati, Il buio oltre la siepe o Il socio trasformano il diritto in un’esperienza visiva coinvolgente, mentre principi astratti e, all’apparenza, ardui come il giusto processo, la presunzione d'innocenza, la colpevolezza ogni oltre ragionevole dubbio, il ne bis in idem e il bilanciamento tra sicurezza e libertà diventano immediatamente comprensibili, offrendo occasione di dibattito su questioni non solamente giuridiche, ma anche etiche e sociali.
Per questi motivi, si intende realizzare una rassegna cinematografica nell’ambito della quale vengano proiettati film che affrontino tematiche giuridiche, favorendo una maggiore consapevolezza del pubblico rispetto ai profili di volta in volta rilevanti.
Ogni serata sarà organizzata come segue: nella prima parte (della durata massima di mezz’ora), un esperto della materia (di volta in volta, un professore universitario, un magistrato o un avvocato) presenterà una relazione funzionale a mettere gli spettatori nella condizione di comprendere gli argomenti rilevanti del film; nella seconda parte, si procederà con la proiezione.
L'iniziativa, pur avendo come principali destinatari avvocati, studiosi e studenti di materie giuridiche, sarà aperta a tutta la cittadinanza. Saranno previste sette proiezioni in totale.
Il calendario delle attività sarà il seguente:
27 ottobre 2025 – Tutela dell’ambiente e cambiamento climatico

Re della terra selvaggia di Benh Zeitlin, 2012

Introduzione: Dott.ssa Ludovica Di Lullo (Università degli Studi di Parma)

Relatore: Prof.ssa Laura Pineschi (Università degli Studi di Parma)

 

10 novembre 2025 – Diritti delle donne

Suffragette di Sarah Gavron, 2015

Introduzione: Dott.ssa Maria Chiara Errigo (Università degli Studi di Parma)

Relatore: Prof.ssa Veronica Valenti (Università degli Studi di Parma)

 

15 dicembre 2025 – Conflitto israelo-palestinese

No Other Land di Basel Adra, Yuval Abraham, Rachel Szor ed Hamdan Ballal, 2024

Introduzione: Prof.ssa Elena Carpanelli (Università degli Studi di Parma)

Relatore: Prof. Luigi Daniele (Università degli Studi del Molise)

 

 16 febbraio 2026 – Conflitti armati

Il diritto di uccidere di Gavin Hood, 2015

Introduzione: Dott. Luca Romano (Università degli Studi di Parma)

Relatore: Prof. Daniele Amoroso (Università degli Studi di Cagliari)

 

16 marzo 2026 – Libertà religiosa

The Children Act – Il Verdetto di Richard Eyre, 2017

Introduzione: Dott. Fabio Corigliano (Università degli Studi di Parma)

Relatore: Prof. Giancarlo Anello (Università degli Studi di Parma)

 

20 aprile 2026 – Diritti di indagati e imputati

Il diritto di opporsi di Destin Daniel Cretton, 2019

Introduzione: Dott. Nicola Bergamaschi (Università degli Studi di Parma)

Relatore: Prof. Fabio Salvatore Cassibba (Università degli Studi di Parma)

 

18 maggio 2026 – Ruolo dell’avvocato

La misura del dubbio di Daniel Auteil, 2024

Introduzione: Prof. Marco Inglese (Università degli Studi di Parma)

Relatore: Avv. Francesco Mattioli (Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Parma)

Destinatari del progetto

Dato lo scopo che il progetto si propone – ossia, rendere quanto più accessibili possibile temi
giuridici a cittadini e cittadine di ogni età e formazione –, la rassegna si rivolge a un pubblico
eterogeneo. I principali destinatari sono da identificarsi in:
1) Cittadini interessati alla cultura e all’attualità;
2) Studenti universitari (in particolare, iscritti ai Corsi di laurea attivi presso il Dipartimento di
Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali, il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e
delle Imprese Culturali e il Dipartimento di Scienze economiche e aziendali) e studenti delle scuole superiori (target: classi quarte e quinte), nell’ottica di una didattica interdisciplinare e innovativa;
3) Avvocati (al riguardo, verrà richiesto l’accreditamento della rassegna presso l’Ordine degli
Avvocati ai fini del conseguimento dei crediti per la formazione continua);
4) Docenti universitari e insegnanti delle scuole superiori.


Il progetto mira quindi a creare un ponte tra saperi specialistici e società civile, valorizzando il
cinema come linguaggio universale di inclusione, formazione e partecipazione democratica.

Modificato il