Parma, 10 dicembre 2025 – Grazie all’Università, a Parma sarà garantita la copertura del 100% delle borse di studio per le persone aventi diritto. Sarà l’Ateneo, con fondi propri, a farsi carico delle borse ad oggi lasciate scoperte da ER.GO a causa della riduzione dei trasferimenti ministeriali e della cessazione del PNRR. Per Parma si tratta di oltre 350 borse, per uno stanziamento di Ateneo di quasi 2 milioni di euro.
Parma è la prima Università dell’Emilia-Romagna ad annunciare la presa in carico delle borse scoperte, per poter garantire una copertura completa.
«È una decisione che abbiamo preso con orgoglio e con forte senso di responsabilità – spiega il Rettore Paolo Martelli - nella convinzione che il diritto allo studio sia un valore da salvaguardare in tutto e per tutto. Nonostante gli sforzi della Regione Emilia-Romagna, che ringraziamo molto per l’impegno anche nel reperire risorse aggiuntive, ad oggi su Parma restano scoperte oltre 350 borse di studio, tutte di matricole: studentesse e studenti che a fronte della domanda inoltrata avrebbero diritto alla borsa ma che al momento ne resterebbero privi. Proprio per questo abbiamo deciso che di queste borse di studio si farà carico l’Ateneo, con risorse proprie, così che anche quest’anno gli studenti e le studentesse che hanno scelto il nostro Ateneo e la nostra città per il loro percorso accademico possano esercitare il loro diritto allo studio. Per noi è uno sforzo considerevole in termini economici, ma solo in questo modo possiamo garantire accoglienza e opportunità di formazione».