Descrizione e tempi del progetto
L’articolo 19 della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, intitolato “Vita indipendente ed inclusione nella società” (2006: 20) riconosce “il diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone, e adottano misure efficaci ed adeguate al fine di facilitare il pieno godimento da parte delle persone con disabilità di tale diritto e la loro piena integrazione e partecipazione nella società, […]”. Proprio partendo da questa premessa e consapevoli del fatto che la maggior parte del patrimonio culturale materiale e immateriale di un paese rimane inaccessibile alle persone con disabilità sensoriale visiva, il presente progetto ha come scopo mettere in campo le proprie conoscenze per rendere accessibile ad un pubblico cieco o ipovedente e, più in generale, a tutti, un’opera o parte di essa di uno dei più grandi pittori del Cinquecento: Correggio. Nello specifico, la Camera di San Paolo.
Questo progetto rappresenta un passo in avanti verso la possibilità e la libertà di ogni individuo di scegliere le attività di suo interesse indipendentemente dalle proprie condizioni fisiche e/o
intellettuali.
L’audiodescrizione è una modalità della traduzione intersemiotica accessibile il cui obiettivo è rendere visibile qualsiasi contenuto che si percepisce con la vista. Basandoci sulle linee guida specifiche per i musei e tenendo conto degli ultimi sviluppi tramite l’intelligenza artificiale (IA), cercheremo di creare una descrizione dell’opera adoperando ogni strumento utile al nostro scopo.
Il progetto comprende diverse fasi nelle quali saranno coinvolti differenti partecipanti che specifichiamo sotto.
Il progetto prevede la creazione di materiale in rilievo con l’obiettivo di integrare la descrizione mediante l’uso del tatto. Questo dispositivo ha la funzione di supportare e facilitare la creazione di un’immagine mentale sia della forma che del contenuto dell’affresco.
Si studierà il percorso tattile e le istruzioni da consegnare in concomitanza con la descrizione perché la fruizione dell’opera avvenga nel modo più naturale possibile evitando un carico cognitivo.
Nel progetto, intitolato AFFRESCHI ACCESSIBILI (AFFACCI), prenderanno parte i responsabili del museo, l’UICI -sezione di Parma-, la Onlus TactileVision (con sede a Torino), gli studenti che hanno frequentato i corsi sull’audiodescrizione in lingua spagnola all’interno del corso di Laurea Magistrale Language Sciences and Cultural Studies for Special Needs, nonché gli studenti del Dottorato Nazionale Learning Science and Digital Technologies che stanno facendo ricerca su questi argomenti.
Destinatari del progetto
Per la pubblica cittadinanza interessata all'arte