L’Università di Parma mette gratuitamente a disposizione delle piccole e medie imprese nazionali un servizio di diagnosi e valorizzazione dei titoli di proprietà industriale, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il servizio consiste in una breve riunione (in presenza o digitale) della durata di circa 20 minuti in cui sarà discusso insieme all’impresa un sintetico questionario di diagnosi incentrato sui temi della conoscenza, tutela, gestione e valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.
Successivamente, verrà consegnato all’impresa uno specifico report nel quale saranno riepilogate le informazioni raccolte e saranno indicati alcuni possibili suggerimenti per avviare un percorso di valorizzazione dei titoli di proprietà industriale, beneficiando anche delle numerose risorse che l’UIBM mette a disposizione delle imprese (tra cui: supporto al deposito delle domande per la concessione/registrazione di brevetti, marchi e disegni, assistenza per l’entrata nei mercati esteri, accesso agli incentivi dedicati alla proprietà industriale).
Si precisa che le informazioni di cui si verrà in possesso saranno trattate dall’Università di Parma e dall’UIBM in via confidenziale, solo a livello aggregato e nel pieno rispetto della vigente normativa.
Se sei una piccola e media impresa e desideri prenotare il servizio gratuito di diagnosi della proprietà industriale, contattaci al seguente indirizzo e-mail, specificando la ragione sociale dell’impresa, la p.iva e il referente aziendale per questa iniziativa.
L’iniziativa ricada nell’ambito del Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli uffici di trasferimento tecnologico (UTT) delle università italiane, degli enti pubblici di ricerca italiani e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico 2022.
Il Bando ambisce ad aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese.
L’Università di Parma, attraverso il finanziamento ricevuto, intende proseguire la sua strategia di promozione della ricerca industriale, favorendo e rafforzando l’interazione tra scienza, ricerca e mondo delle imprese.
Il progetto è stato finanziato attraverso fondi dell'Unione europea-NextGenerationEU.