Descrizione e scopo
Il progetto CFRAUD mira a sviluppare uno strumento analitico multimodale per rilevare frodi doganali in anticipo, utilizzando metodi statistici avanzati per analizzare le dichiarazioni doganali, che contengono informazioni quantitative, testuali e multimodali (immagini e video).
CFRAUD riceverà supporto da due istituzioni: l'Agenzia delle Dogane italiana, che fornirà campioni dal Documento Amministrativo Unico (DAU), e il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (JRC), che offrirà campioni anonimizzati da dati sul commercio internazionale.
Finalità
I dati DAU e di sorveglianza doganale dell'UE, inclusi quelli del sistema DG TAXUD, forniscono informazioni sulle merci scambiate, come quantità, valore, origine e destinazione. L'obiettivo è identificare anomalie e comportamenti fraudolenti durante la "fase pre-arrivo", ossia prima o durante il processo di sdoganamento.
Risultati attesi
Il progetto prevede l'uso di tecniche robuste per l'analisi testuale e la rilevazione automatica di anomalie nei dati complessi. L'analisi dei flussi commerciali presenta sfide statistiche, a causa della presenza di errori, peculiarità di mercato e frodi. Il progetto si concentrerà sull'identificazione e risoluzione di queste problematiche, con la guida dell'Agenzia delle Dogane italiana e del JRC.
Risultati raggiunti
Il progetto ha portato a numerose pubblicazioni scientifiche e a comunicazioni presso conferenze internazionali. Sono stati organizzati convegni scientifici (ad esempio: ICORS 2025) legati al tema oggetto di indagine che hanno condotto ad una disseminazione dei risultati ottenuti a livello internazionale. Fra i principali risultati operativi si segnala che la Corte di Giustizia Europea ha definito l’approccio utilizzato “sufficiently precise and reliable”.