Il progetto TOP mira a sviluppare un prototipo innovativo di impianto per la filtrazione fotocatalitica delle acque reflue industriali, basata sull’azione di nanoparticelle di titania in strutture porose ad alta superficie. L’obiettivo è ottimizzare l’abbattimento di inquinanti e microrganismi, riducendo costi e tempi di trattamento. Questa tecnologia è strategica per l’industria alimentare, dove il riuso delle acque reflue è essenziale per la competitività e la transizione ecologica.
Il progetto ha come obiettivo la realizzazione e la sperimentazione di un prototipo di filtro fotocatalitico per il trattamento delle acque reflue industriali. Il sistema di ossidazione fotocatalitica, basato sull’azione di nanoparticelle di titania attivate da luce UV/Visibile a basso consumo, mira a degradare inquinanti e microrganismi senza additivi chimici, riducendo tempi, costi e sottoprodotti, e promuovendo il riuso sicuro e sostenibile dell’acqua nei settori industriale e alimentare.
I risultati attesi comprendono la realizzazione di un innovativo impianto pilota per la filtrazione fotocatalitica, ottimizzato per massimizzare l’azione delle nanoparticelle di titania attivate da luce UV o visibile. È prevista la caratterizzazione del sistema e la valutazione sperimentale dell’efficacia nella degradazione di inquinanti di difficile trattamento e della capacità antimicrobica, al fine di validarlo come soluzione sostenibile per il riuso delle acque reflue industriali.
L’impianto pilota è stato assemblato e i primi risultati sono molto incoraggianti. Sono stati prodotti i filtri porosi con nanoparticelle di titania, ottimizzati i processi di sintesi e l’illuminazione con LED UV. Sono stati realizzati scaffold in stampa 3D per l’integrazione con le schiume solide, scelti i contaminanti da testare e avviate le prove antimicrobiche. A valle dei test, il sistema sarà pronto a dimostrare il suo potenziale per il riuso sostenibile delle acque reflue industriali.
