Dettagli

Settore ERC
SH4 - The Human Mind and Its Complexity
Sottosettore ERC
SH4_5 - Attention, perception, action, consciousness
Data avvio progetto
CUP
D53D23020620001
Sostegno finanziario ricevuto
€119.720,00

Descrizione e scopo

L’attenzione visiva dipende dal controllo top-down e bottom-up di regioni frontoparietali. Dati neurochirurgici mostrano che la stimolazione della sostanza bianca sotto i giri frontali destro inferiore e superiore compromette compiti attentivi (Stroop, IVsat) e la preservazione di tali fibre allieva i deficit attentivi postoperatori. Ciò mette in discussione i modelli corticocentrici dell’attenzione. Il progetto integra DES e fMRI per mappare la connettività cortico-subcorticale visuospaziale

 

Finalità

L'obiettivo del presente progetto è di identificare, attraverso un approccio multimodale, i circuiti corticali e sottocorticali frontali coinvolti nell'attenzione visiva. A tal fine, questo progetto combina le informazioni sui substrati corticali e sottocorticali coinvolti in processi attentivi ottenuti durante le procedure neurochirurgiche di mappatura cerebrale intraoperatoria con tecniche di imaging non invasive (risonanza magnetica funzionale) applicate su soggetti sani.

Risultati attesi

Utilizzando il VLSM (Virtual Lesion Symptom Mapping) e la mappatura intraoperatoria identificheremo in pazienti oncologici le regioni corticali frontali e sottocorticali coinvolte nei processi attentivi. L’ fMRI, in soggetti sani, rivelerà le connettività funzionale e strutturale tra queste strutture. Questi risultati chiariranno il tipo di controllo esercitato da queste aree nei processi attentivi e miglioreranno la comprensione di disturbi dell’attenzione (ad esempio, Parkinson, ADHD).

Risultati raggiunti

L'integrazione dei risultati della mappatura cerebrale neurochirurgica con i dati di connettività funzionale e strutturale in soggetti sani ci ha permesso di identificare le strutture corticali frontali e sottocorticali alla base dell'attenzione visiva. Inoltre, l'analisi delle interazioni strutturali funzionali ha rivelato il diverso ruolo delle strutture subcorticali nel controllo bottom-up e top-down delle funzioni esecutive.

Modificato il