Parma, 17 settembre 2025 – Si terrà venerdì 26 settembre, alle 10.30, nell’aula A2 del Plesso D'Azeglio dell’Università di Parma (via D'Azeglio 85) OPERALIS. Traduzione dell’Opera lirica in Lingua dei Segni Italiana.
Organizzato dall’Ateneo insieme al Teatro Regio in occasione del Festival Verdi, l’appuntamento, attraverso gli interventi di docenti ed esperte/i, affronterà il tema dell’accessibilità dell’opera e della sua traduzione in lingue segnate, fornendo esempi tratti da capolavori come Cavalleria Rusticana e La donna è mobile e approfondendo le modalità innovative di fruizione per le persone non udenti di questa forma artistica.
Il programma prevede i saluti ufficiali di Dimitris Argiropoulos, delegato del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali a studentesse e studenti con disabilità e con DSA, di Lisabetta Baratella, responsabile Ufficio Educational e Progetti Speciali Teatro Regio Parma, e di Davide Astori, presidente del corso di laurea triennale a orientamento professionale in “Interprete di Lingua dei segni italiana e Lingua dei Segni italiana tattile LIST”, Università di Parma.
Seguiranno gli interventi in programma
· Stina De Vito, lettrice di Lingua dei segni del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, L'accessibilità nelle lingue segnate dietro le quinte
· Sonia Muccio e Valeria Licitra, interpreti di Lingua dei segni - “Cavalleria Rusticana”: la musica che si vede – Traduzione dell'opera in Lingua dei Segni Italiana
· Carmen Ceschel, dottoranda Università dell’Aquila - “Face Opera II” di Christine Sun Kim: l’opera oltre i confini del suono
· Pietro Celo, ricercatore LIS del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali - Tradurre in lingue segnate: l’esempio de “La donna è mobile” dal “Rigoletto” di G. Verdi
L’ingresso all’appuntamento è libero per tutte le persone interessate e sarà interpretato in Lingua dei Segni Italiana da Cassandra Dagani.
Per informazioni: pietro.celo@unipr.it