I luoghi di lavoro

I requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro riguardano l'aerazione (ventilazione, ricambio aria), il microclima (temperatura, umidità), l'illuminazione (naturale e artificiale). Il rispetto dei requisiti igienico-sanitari garantisce il corretto comfort dell'ambiente di lavoro e concorre a determinare il controllo dei rischi residui connessi a presenza di inquinanti indoor (aerazione), discomfort termoigrometrico ed illuminazione non corretta.

I requisiti igienico-sanitari devono essere oggetto di specifica analisi al momento della progettazione dei luoghi di lavoro e devono essere verificati sull'opera finita, oltre che considerati in ogni successivo processo di valutazione dei rischi.

In ambito nazionale i principali riferimenti per la determinazione dei requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro sono il Titolo II e l'allegato IV del D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81.

Costituiscono inoltre riferimento per la progettazione e la valutazione dei rischi le seguenti pubblicazioni tecniche relative al microclima e all'illuminazione nei luoghi di lavoro.

• Coordinamento tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro "Microclima e illuminazione" (2006)

Nella presente sezione vengono riportate alcune pubblicazioni tecniche di enti nazionali ed internazionali relative alla sicurezza degli impianti elettrici.

Nella presente sezione vengono riportate alcune pubblicazioni tecniche di enti nazionali ed internazionali relative alla sicurezza nei lavori in quota (es. lavori sulle coperture degli edifici).

• ISPESL "Linea guida per i sistemi collettivi di protezione dei bordi" (2006)

Nella presente sezione vengono riportati i principali atti normativi nazionali in ambito di requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro e di sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio.