Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Affidamenti aggiuntivi

Qualora, dopo l’attribuzione dei compiti didattici istituzionali ai professori e ricercatori da parte dei dipartimenti, permangano esigenze di copertura dei corsi di studio previsti dall’offerta formativa, i dipartimenti possono motivatamente provvedere con gli affidamenti di insegnamenti aggiuntivi:

- ai professori di prima e seconda fascia, con il loro consenso, a titolo gratuito o oneroso;

- ai ricercatori a tempo indeterminato e agli altri soggetti di cui all’art. 6, comma 4, della Legge 240/2010, con il loro consenso, corsi e moduli curriculari entro un limite di 60 ore. Soltanto per accertate straordinarie esigenze didattiche, possono essere affidati ai ricercatori a tempo indeterminato incarichi di insegnamento oltre le 60 ore e comunque nel limite massimo delle 120 ore complessive;

- ai ricercatori a tempo determinato;

- possono inoltre essere attribuiti affidamenti ai professori di prima e seconda fascia ed ai ricercatori, dello stesso settore concorsuale/scientifico-disciplinare o di settore affine, appartenenti ad altro Ateneo, previa emanazione da parte del dipartimento interessato, di un bando di selezione. La selezione avviene per valutazione comparativa, considerando il curriculum dei candidati, il rilievo didattico dei titoli e della documentata esperienza in ambito scientifico, didattico ed assistenziale posseduta.

Normativa di riferimento

  • Art. 24 L. 240/2010
  • Art.6 L. 240/2010
  • Regolamento per la definizione dei criteri e modalità di affidamento ai docenti dei doveri didattici, degli affidamenti aggiuntivi e della remunerazione aggiuntiva dei ricercatori di ruolo ai sensi dell’art. 6 della Legge 240/2010

Contatti

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