Contratti di insegnamento
Qualora, dopo l’attribuzione dei compiti didattici istituzionali ai professori e ricercatori da parte dei dipartimenti e gli eventuali affidamenti di insegnamenti aggiuntivi, permangano esigenze di copertura dei corsi di studio previsti dall’offerta formativa, è possibile stipulare contratti di insegnamento, entro i limiti delle disponibilità finanziarie, ai sensi dell’art. 23 della legge 240/2010, riconducibili alle seguenti tipologie:
- contratti ad esperti di alta qualificazione ex art.3 del Regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento nei corsi di studio ai sensi dell’art. 23 della legge n. 240/2010 a titolo gratuito o oneroso;
- contratti per specifiche esigenze didattiche, anche integrative ex art. 4 del Regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento nei corsi di studio ai sensi dell’art. 23 della legge n. 240/2010 con conferimento diretto a dipendenti di enti pubblici o istituzioni di ricerca, nell’ambito di convenzioni;
- contratti per specifiche esigenze didattiche anche integrative ex art. 6 del Regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento nei corsi di studio ai sensi dell’art. 23 della legge n. 240/2010, a titolo oneroso, previa emanazione da parte del Dipartimento interessato di un apposito bando di selezione;
- contratti a docenti, studiosi o professionisti stranieri di chiara fama ex art.5 del Regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento nei corsi di studio ai sensi dell’art. 23 della legge n. 240/2010 .
