Studenti stranieri - Foreign students
Studenti extracomunitari
I posti previsti per gli studenti di nazionalità cinese sono riservati esclusivamente agli studenti cinesi che aderiscono al progetto Marco Polo.
Tali studenti dovranno presentarsi presso la segreteria del corso di laurea prescelto che provvederà rilasciare il MAV per effettuare il
pagamento della tassa regionale e bollo.
Studenti comunitari
Gli altri extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno diverso da quello sopra indicato sono equiparati ai comunitari, per cui sono tenuti a seguire le procedure previste per la generalità di tali studenti (art. 26 - L. 189/2002).
Sono equiparati ai cittadini dell'Unione Europea:
1. i cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein (Regolamenti CEE nn. 1408/71, 1612/68 e 574/72, nonché Regolamento n. 307/1999 che dispone l'estensione agli studenti delle norme contenute negli stessi Regolamenti 1408/71 e 574/72);
2. i cittadini della Svizzera (Accordo bilaterale sottoscritto in data 21.6.1999 e ratificato in data 17.04.2002, che recepisce i Regolamenti 1408/71 e 307/99 sopra menzionati);
3. i cittadini della Repubblica di San Marino (Trattato di Amicizia e Buon Vicinato del 31 marzo 1939, ratificato con legge 6 giugno 1939, n.132);
4. i rifugiati e i titolari di protezione sussidiaria;
5. il personale in servizio nelle Rappresentanze diplomatiche estere e negli Organismi internazionali aventi sede in Italia -accreditato presso lo Stato italiano o la Snata Sede- e relativi familiari a carico, limitatamente a coniugi e figli.
Procedura di immatricolazione ai corsi di laurea a libero accesso
L'interessato deve:
- far tradurre il proprio titolo di studio e richiedere alla Rappresentanza italiana competente per territorio la certificazione della conformità della stessa. La stessa Rappresentanza dovrà rilasciare all'interessato la "Dichiarazione di Valore";
- procedere all'immatricolazione on line, stampare i moduli compilati e firmarli;
- effettuare il pagamento della prima rata delle tasse;
- consegnare personalmente tutta la documentazione alla Segreteria studenti di competenza:
- titolo di studio in originale con relativa traduzione;
- dichiarazione di valore;
- domanda di immatricolazione on line stampata e firmata;
- ricevuta di pagamento della prima rata delle tasse e contributi;
- due fotografie formato tessera dell'interessato firmate sul retro;
- fotocopia del documento d'identità o passaporto;
- fotocopia del tesserino del codice fiscale;
- permesso di soggiorno o ricevuta della richiesta di rinnovo.
- Procedura di immatricolazione ai corsi di laurea a numero programmato
L'interessato deve:
- procedere all'iscrizione on line al test di ammissione;
- stampare la domanda di ammissione compilata on line e firmarla;
- pagare il contributo di partecipazione all'esame di ammissione (non rimborsabile);
- presentarsi il giorno della prova di ammissione munito di documento di identità, domanda di ammissione e ricevuta di versamento.
Se la prova viene superata procedere come indicato per l'immatricolazione ai corsi a libero accesso. La documentazione dovrà successivamente essere consegnata direttamente alla Segreteria studenti di competenza.
- Procedura di immatricolazione ai corsi a numero programmato locale
- Procedura di immatricolazione ai corsi di laurea magistrale
L'interessato deve:
- far tradurre i propri titoli di studio (diploma e laurea triennale) e richiedere alla Rappresentanza italiana competente per territorio la certificazione della conformità della stessa. La stessa Rappresentanza dovrà rilasciare all'interessato la Dichiarazione di Valore;
- contattare la Segreteria studenti che gestisce il corso di studi prescelto per una valutazione positiva della documentazione ricevuta.
La competente struttura didattica valuterà quindi il possesso dei requisiti curricolari.
RINNOVO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO: successiavmente all'immatricolazione bisogna richiedere alla Questura il rinnovo per l'intero anno, almeno 30 giorni prima della scadenza.
Per gli anni successivi al 1° i permessi sono rinnovati solo se gli studenti interessati dimostrano di aver superato almeno 1 esame nel 1° anno, almeno 2 esami negli anni seguenti.
Dopo aver ritirato l'apposito Kit per la richiesta, in distribuzione gratuita presso tutti gli Uffici postali, riempito vari moduli e fatti alcuni versamenti, lo studente deve portare alla propria Segreteria Studenti una fotocopia della ricevuta dell'"assicurata", particolarmente importante perchè è la prova della richiesta di rinnovo e per i codici presenti che permettono di entrare in un'area riservata del sito internet www.portaleimmigrazione.it o www.poliziadistato.it dove si potrà vedere lo stato della pratica.
Successivamente, una prima raccomandata (alcune Questure usano una chiamata telefonica o un sms su cellulare) avvertirà di un appuntamento in Questura per il rilascio delle impronte digitali, una seconda raccomandata (o altro) avvertirà di un nuovo appuntamento per la consegna del permesso di soggiorno.
Il tempo della chiamata varia secondo le Questure: nelle grandi città si aspetta fino a tre/quattro mesi, mentre nelle piccole città si può aspettarere anche solo due settimane.
Riconoscimento dei titoli accademici stranieri e abbreviazione di corso
Riconoscimento dei titoli accademici stranieri e abbreviazione di corso
I titoli di studio acquisiti all’estero non hanno valore legale in Italia per cui è necessario chiederne il riconoscimento qualora si desideri utilizzarli per partecipare ad un concorso, per esercitare una professione o per il proseguimento degli studi accademici.
Come fare richiesta
L’interessato, in possesso del permesso di soggiorno o cittadino comunitario, deve inoltrare richiesta scritta in bollo alla Segreteria Studenti del Corso di Laurea al quale intende chiedere il riconoscimento utilizzando il Modulo A/10.
La documentazione da allegare all’istanza è la seguente:
- Originale del titolo di studio di scuola secondaria superiore di ammissione all'Università che ha rilasciato il titolo accademico;
- Traduzione in lingua italiana e legalizzazione del diploma di maturità rilasciata dalla Rappresentanza Diplomatico-Consolare italiana competente per territorio nello Stato in cui è stato rilasciato il titolo;
- Dichiarazione di valore del diploma di maturità;
- Originale del titolo accademico posseduto;
- Originale del certificato analitico degli esami universitari rilasciato dalla predetta Università (che attesti date e sedi degli esami, ove questi si fossero parzialmente svolti anche presso sedi universitarie diverse da quella che ha rilasciato il titolo);
- Traduzione in lingua italiana e legalizzazione del titolo accademico posseduto;
- Dichiarazione di Valore del titolo accademico posseduto con indicazione della durata legale del corso di studi;
- Programma di ogni singolo esame munito di traduzione ufficiale;
- Permesso di Soggiorno in corso di validità;
- Fotocopia della Carta d’Identità o Passaporto e del Codice Fiscale;
- Foto formato tessera.
Cosa fare dopo aver ottenuto il riconoscimento:
Se la delibera del Consiglio di Corso di studio e di Dipartimento riconosce totalmente il titolo, la deliberazione va sottoposta al Senato Accademico.
Dopo l’approvazione da parte del S.A., è necessario pagare la tassa di riconoscimento di euro 258 tramite il bollettino MAV, rilasciato direttamente dalla Segreteria Studenti.
Entro 6 mesi dalla delibera del Senato Accademico, la Segreteria Studenti rilascerà la pergamena di laurea.
Nel caso in cui il titolo accademico straniero non sia riconosciuto integralmente dal Corso di Studio e dal Dipartimento, lo studente può ottenere un'abbreviazione del corso di studi scelto, presentando richiesta di immatricolazione.
Abbreviazione di corso
Nel caso in cui il titolo accademico straniero non sia riconosciuto integralmente dall'Università italiana, lo studente può ottenere un'abbreviazione del corso di studi scelto presentando richiesta di immatricolazione.
Equivalenza
CHE COS’E’
L’equivalenza del titolo straniero a quello italiano, conseguito all'estero da un cittadino europeo e richiesto da un determinato bando di concorso al fine dell’ammissione agli esami di quel concorso, permette la partecipazione a quello specifico concorso senza che venga rilasciato un titolo italiano (equipollenza).
COME FARE PER PARTECIPARE AL CONCORSO
•Presentare all’amministrazione che ha pubblicato il bando, la domanda di partecipazione al concorso citando il titolo straniero nella lingua originale e chiedendo di essere ammesso al concorso ai sensi dell'art. 38 del d. lgs. 165/2001 (ammissione sotto condizione);
•Inviare al Dipartimento della Funzione Pubblica la richiesta di equivalenza del titolo di studio acquisito all'estero, ai sensi dell’art. 38 del d.lgs 165/2001, compilando il modello predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica: in questo modulo sono indicati tutti i documenti necessari per la presentazione della domanda.
A CHI RIVOLGERSI
L’ente responsabile per la valutazione dell’equivalenza del titolo estero è la Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento della Funzione Pubblica - Ufficio P.P.A. - Servizio Reclutamento, Corso Vittorio Emanuele II, 116 - 00186 Roma tel. 06-6899.7563 / 7453 / 7470; servizioreclutamento@funzionepubblica.it.
Altri riferimenti:
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca:
Piazzale Kennedy, 20 - 00144 Roma Tel. 06-97727450
Pagine
Info amministrative
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