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Dal giugno scorso, gli specializzandi della Scuola di Medicina d’Emergenza-Urgenza dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma integrano il loro già intenso percorso di skills professionalizzanti con un training di empatia e condivisione delle esigenze del paziente sordo. E l'occasione è data anche a medici strutturati e coordinatori infermieristici, che da subito hanno colto l'importanza della proposta.
Approcciarsi ed assistere il paziente sordo in una situazione di emergenza e urgenza è una cosa seria e la drammatica esperienza del Covid ha ulteriormente sottolineato la necessità di una formazione specifica: e questi incontri, in cui i professionisti si confrontano con l’esperienza di difficoltà di relazione con un paziente sordo profondo per meglio comprendere le necessità di comunicazione in ambito sanitario (in una iniziativa che è in linea con la mission del reparto ma anche di tutto l'Ospedale di Parma, che prevede ascolto e vicinanza ai bisogni dei malati), viene fornita anche una prima competenza di base della Lingua dei Segni Italiana e i comportamenti più adeguati, per aiutare a superare la barriera linguistico-comunicativa e offrire gli strumenti di base per rendere accessibile la comunicazione del paziente sordo nelle varie situazioni che possono trovarsi ad affrontare in ambito medico.
Discutiamo del tema "La sordità nell’emergenza-urgenza", martedì 30 aprile 2024, nella fascia oraria 15,30-17,30, presso il ParmaUniverCity InfoPoint di Piazza Ghiaia, Sottopasso Ponte Romano, con i principali attori di tale rivoluzionario approccio: Tiziana Meschi, Direttore del Dipartimento ad Attività Integrata Interaziendale della Continuità e della Multicomplessità, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma; Antonio Nouvenne, Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina d’Emergenza-Urgenza, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma; Alessandra Falavigna, Assistente giuridico-amministrativo, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Interprete di Lingua dei Segni Italiana.
Alla discussione, di forte rilevanza etica e sociale, è invitata l'intera cittadinanza.