Parma, 15 maggio 2025 - Università di Parma e Rinascimento 2.0 insieme. Accordo quadro fra l’Ateneo e l’Associazione di promozione sociale che organizza il Festival della Parola di Parma: un accordo non limitato al Festival, nel segno delle iniziative di carattere culturale.
Oggi la presentazione al ParmaUniverCity Info Point da parte del Prorettore Vicario dell’Università Fabrizio Storti e del Presidente di Rinascimento 2.0 Manlio Maggio, ideatore e organizzatore del Festival della Parola.
L’accordo quadro rinnova e sistematizza una collaborazione di fatto già in essere e che in tempi recenti ha trovato espressione concreta in iniziative congiunte molto apprezzate dal pubblico.
Queste le linee di intervento contenute nell’accordo:
- valorizzare la cultura e la conoscenza come strumenti di crescita civile, sociale e democratica, attraverso la condivisione di saperi, competenze e progettualità
- favorire la diffusione della cultura scientifica, umanistica, artistica e tecnologica mediante iniziative condivise, eventi, seminari, incontri e percorsi formativi accessibili alla cittadinanza
- rafforzare il legame tra l’Università e il territorio, contribuendo alla terza missione dell’Ateneo e alla partecipazione attiva della comunità accademica nella vita culturale della città
- sostenere la formazione, l’orientamento e l’inserimento di studentesse e studenti in contesti culturali di rilievo, anche attraverso forme di collaborazione come tirocini, laboratori, workshop e attività di public engagement
- sviluppare progetti comuni di ricerca, comunicazione, divulgazione e innovazione culturale, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, nazionali e internazionali.
Ma soprattutto, con questo accordo, il Festival della Parola di Parma dedica uno specifico filone tematico ai saperi di cui è depositaria l’Università. Ciò si concretizza in una sezione del Festival progettata congiuntamente dall’Ateneo e da Rinascimento 2.0, nell’intento di valorizzare il contributo dell’Università alla riflessione culturale pubblica e di promuovere il dialogo tra mondo accademico, componente studentesca e cittadinanza.
L’edizione 2025 del Festival della Parola potrà contare sulla partecipazione dell’Università di Parma, che il 24 giugno alle 21.15 ospiterà un appuntamento al Centro Sant’Elisabetta del Campus Scienze e Tecnologie: La seduzione della legalità, con Pietro Grasso e Floriana Bulfon.
La sezione tematica curata da Pierluigi Senatore (che modererà l’incontro) ospita Pietro Grasso, ex Procuratore nazionale antimafia e Presidente del Senato. Floriana Bulfon, giornalista d’inchiesta freelance, scrive per “la Repubblica”, è inviata per la Rai e collabora con varie testate straniere. Si occupa di criminalità organizzata, terrorismo internazionale e cybersecurity. Per la sua attività ha subito minacce ed è sottoposta a misure di protezione.
L’incontro sarà oggetto di CFP (Crediti Formativi Professionali) per le giornaliste e i giornalisti presenti.
In caso di maltempo la serata si svolgerà al Centro Congressi del Plesso Aule delle Scienze (Pad. 25, Campus Scienze e Tecnologie)
Alle 21, appena prima dell’incontro, “Il Festival dà la parola a …”: protagonista CIAC Onlus - Centro immigrazione asilo e cooperazione con il suo Presidente Michele Rossi.