Descrizione e scopo
Il progetto si propone di esplorare l’uso di sottoprodotti agroindustriali (residui di lavorazione di pomodoro) e oli essenziali, come fonti di sostanze antiossidanti e antimicrobiche, con l’obiettivo di trasformarli in elementi chiave nella produzione di packaging attivi e sostenibili. L’iniziativa s’inserisce nel quadro dell’Economia Circolare e della Sostenibilità, proponendosi come una risposta concreta alla problematica dello spreco alimentare.

Finalità
Lo scopo del progetto è valorizzare sottoprodotti agroindustriali e olii essenziali, con potenziali attività antimicrobiche e antiossidanti integrandoli in sistemi di packaging per proteggere gli alimenti dal deterioramento e prolungarne la shelf-life. BEST si pone come ponte fra ricerca e industria, dimostrando come la sostenibilità generi innovazione e opportunità, utilizzando scarti nella creazione di nuovi dispositivi e sviluppando packaging personalizzabili, scalabili ed efficienti.
Risultati attesi
BEST si propone di individuare estratti attivi e impiegarli in sistemi efficaci che permettano la realizzazione di dispositivi quali film, spray, tappetini, per la protezione di prodotti alimentari. La formulazione ottimizzata, mediante un approccio basato su un DoE e modelli predittivi, dovrebbe permettere di prolungare la shelf-life attraverso rilascio controllato di composti bioattivi, riducendo sprechi e migliorando la qualità dei prodotti.
Risultati raggiunti
Sono state ottenute matrici da cui estrarre e caratterizzare composti bioattivi. Estratti e oli essenziali si sono rivelati efficaci, come riportato in un articolo sottomesso per la pubblicazione, e sono stati integrati in gel polimerici (spray e film) e matrici di cellulosa (tappetini) per la formulazione di dispositivi di packaging innovativi. Esperimenti in cui questi materiali sono stati applicati a diversi food models e alcune prove sono attualmente in corso, con risultati promettenti.