Parma, 27 maggio 2025 - È dedicata a Etimologia, grammatica e traduzione delle lingue segnate la “due – giorni” con esperte ed esperti organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali tramite il corso di laurea in Interprete di lingua dei segni italiana e di lingua dei segni italiana tattile per il 10 e l’11 giugno all’APE Parma Museo.
L’apertura è in programma per il 10 giugno alle 10 con i saluti istituzionali del Rettore Paolo Martelli, del Direttore del Dipartimento Massimo Magnani, del Presidente del corso di laurea Davide Astori, di Giuseppe Varricchio, Presidente del Consiglio Regionale Emilia-Romagna dell’Ente Nazionale Sordi (ENS) e di una persona in rappresentanza di SupER - Scuola Universitaria per le Professioni tecniche - Emilia-Romagna.
Quindi l’apertura dei lavori, nella prima parte moderata da Davide Astori, con interventi di Elena Radutzky e Mauro Mottinelli della Mason Perkins Deafness Fund (relazione su invito Cambiamento diacronico morfo-“fonologico” della LIS), Maria Tagarelli De Monte dell’Università degli Studi Internazionali di Roma (Metafora, azione e invenzione nella generazione di lessico LIS), Claudia S. Bianchini dell’Université de Poitiers (Segni scritti, segni descritti: la rappresentazione della Lingua dei Segni Francese nei dizionari dal XVIII secolo ad oggi).
La seconda parte, moderata da Pietro Celo dell’Università di Parma, ospiterà gli interventi di Jeanne Behm del Rochester Institute of Technology RADSCC (relazione su invito on line, Across Borders, Through Signs: The Story of Philadelphia ASL), Sabina Fontana dell’Università di Catania (Esiste l’etimologia in LIS?) eDavide Astori (Quale etimologia per la didattica?). Dopo la tavola rotonda con dottorande/i, specialiste/i ed esperte/i del settore si proseguirà con Nicola Reggiani e Cassandra Dagani dell’Università di Parma (Il dizionario online Etymolis).
La giornata si concluderà con lo spettacolo “Urla silenziose”: regia di Valentina Aicardi, parte tecnica a cura di Sara Brigatti, interpreti Diana Anselmo e Diana Bejan.
I lavori riprenderanno l’11 giugno a partire dalle 9.30 (modera Pietro Celo) con Diego Poli, dell’Università di Macerata (relazione su invito La “traduzione” di idee. Il caso degli universali e la Cina in G. W. Leibniz), Samantha Marsili della Sapienza Università di Roma (Contatto emotivo: riflessioni sulla comunicazione e i processi traduttivi in LISt), Pietro Rigo dell’Università Ca' Foscari di Venezia (on line - La traduzione e l’interpretazione delle espressioni idiomatiche in LIS), Erika Raniolo dell’Università di Catania (on line - Traduzione poetica da e verso le lingue dei segni: un processo sinestesico tra lingua, corpo e senso), Carmela Bertone dell’Università Ca' Foscari di Venezia (Aspetti della poetica in lingua dei segni in considerazione dell'approccio traduttivo).
L’incontro proseguirà con Stina De Vito e Daniel Bongioanni (Tradurre in aree diverse: conoscenze e difficoltà), Gloria Antognozzi e Martina Romano (on line - La Musica Accessibile attraverso la Lingua dei Segni), Davide Falco (on line - Mousichè, i segni delle Muse) e Sara Longhi, dell’ENS CR Emilia-Romagna (I servizi di interpretariato in Emilia Romagna: ENS e i finanziamenti pubblici). Al termine tavola rotonda con dottorande/i, specialiste/i ed esperte/i del settore.
È prevista l’interpretazione simultanea in italiano, lingua dei segni italiana e lingua dei segni italiana tattile.
Iscrizioni sul sito del convegno: https://www.convegno-ls.it/home
Info: pietro.celo@unipr.it