Parma, 13 novembre 2025 - Al via la seconda edizione del Bando “10 tesi per la sostenibilità”, il primo Premio di Laurea in Italia dedicato alla sostenibilità a 360 gradi che valorizza tesi universitarie provenienti da tutte le discipline, sia umanistiche che scientifiche. Nasce dalla consapevolezza che la transizione verde è un processo sistemico che interessa tutti gli aspetti della nostra vita e che coinvolge tutti i saperi.
Il Premio è promosso da Fondazione Symbola, Luiss Guido Carli e Unioncamere con il sostegno di Deloitte Climate & Sustainability, in collaborazione con Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) e Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (INSTM). L’iniziativa è patrocinata dalla Conferenza dei Rettori (CRUI) e dal Ministero dell’Università e la Ricerca. L’Università di Parma è fra gli Atenei aderenti.
Il concorso è suddiviso in 10 macro aree tematiche che raggruppano tutte le discipline di studio delle Università italiane: Economia e Statistica - Scienze giuridiche, politiche e sociali - Ingegneria civile, dell’ambiente e del territorio, Architettura e Design - Scienze dell’antichità, letterarie, artistiche, storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche - Ingegneria industriale e dell’informazione - Chimica e Biologia - Agraria, Veterinaria e Scienze forestali - Scienze della Terra - Matematica, Fisica e Informatica - Medicina.
È possibile presentare le proprie candidature fino al 31 gennaio 2026 sulla piattaforma dedicata accessibile dal sito della Fondazione Symbola, nella pagina dedicata. Possono partecipare studentesse e studenti che abbiano conseguito la laurea magistrale o magistrale a ciclo unico (o titoli equipollenti) negli anni accademici 2022-2023 e 2023-2024.
Alle 10 persone vincitrici è riservato un premio di 2.000 euro. È prevista inoltre la possibilità di pubblicare le tesi sul sito della Fondazione Symbola e renderle così disponibili a un network di aziende di primo piano nel panorama nazionale.
La scelta di vincitori e vincitrici sarà affidata a un Comitato scientifico composto rappresentanti istituzionali dei partner del premio e presieduto da Stefano Zamagni (Università di Bologna), Emiliana De Blasio (Luiss), Marco Frey (Scuola superiore Sant’Anna).
Oltre alla Luiss Guido Carli che ne è promotrice, ad oggi hanno aderito all’iniziativa altri 22 Atenei: Bocconi di Milano, Ca' Foscari di Venezia, Federico II di Napoli, La Sapienza, LUMSA, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Roma Tor Vergata, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Cattolica del Sacro Cuore, le Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Basilicata, Brescia, Cagliari, Camerino, Macerata, Milano-Bicocca, Padova, Parma, Politecnica delle Marche, Università telematica San Raffaele Roma, Universitas Mercatorum.