Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
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Parma, 15 maggio 2025 – Mercoledì 21 maggio “Car Free Day” al Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma: una giornata di sensibilizzazione sulla mobilità green nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile 2025.

L’obiettivo è quello di promuovere forme di trasporto più sostenibili, tra studentesse, studenti e personale del Campus Scienze e Tecnologie e non solo.

Diverse le modalità di spostamento e trasporto cui invita il Car Free Day:

  • lo spostamento a piedi
  • la bicicletta
  • i mezzi di trasporto pubblico
  • il car pooling

Tutte modalità che hanno ricadute positive non solo sull’ambiente:

  • andare a piedi o in bicicletta migliora la forma fisica
  • ridurre l'uso dell'auto abbassa la propria impronta carbonica
  • meno carburante significa più risparmio
  • condividere l’auto rafforza i legami tra le persone

Il Campus Scienze e Tecnologie affronta oggi molte problematiche correlate all'uso eccessivo delle auto, che influiscono sulla qualità dell'aria, sulla sicurezza e sul benessere di chi lo frequenta. La maggior parte di studentesse, studenti e dipendenti sceglie di raggiungere il Campus in auto, causando traffico intenso nelle ore di inizio e fine delle lezioni e congestione delle vie di accesso. Sebbene i posti auto siano numerosi, non sono sufficienti ad accogliere l’intero flusso di veicoli nei periodi di attività didattica. Questo comporta l'uso improprio di spazi come i bordi strada e le aiuole, provocando danni alle aree verdi e aumentando significativamente i rischi per la sicurezza.

L’elevato numero di veicoli contribuisce all’aumento delle emissioni di CO₂, in contrasto con l’impegno dell’Università di Parma sul tema della sostenibilità ambientale. Inoltre l’alta densità di traffico determina rischi per chi si sposta a piedi o in bici, scoraggiando così forme di mobilità più ecologiche. 

Il “Car Free Day” vuole agire proprio in questa direzione, sensibilizzando e quindi invitando le persone a servirsi meno dell’auto: per adottare stili di vita più salutari, per migliorare la vivibilità del Campus, per ridurre le emissioni, per ridurre il proprio impatto ambientale e per mille altri buoni motivi. 

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