Parma, 16 novembre 2011 – Lunedì 21 novembre, alle ore 10.30, presso l’Aula Ferrari della Facoltà di Lettere e Filosofia (Plesso D’Azeglio - Via D’Azeglio, 85), si terrà la presentazione del film e del libro “L’uomo che cerca parole” (di Mario Ghiretti e Gigi Dall’Aglio), promossa dal Dipartimento di Italianistica e di Filologia Classica e Medievale dell’Università di Parma in collaborazione con il CUCI - Centro Universitario per la Cooperazione internazionale dell’Ateneo. Dopo la presentazione del Prof. Marco Mezzadri, del Dipartimento di Italianistica dell’Ateneo, si terrà la proiezione del film, a cui seguiranno una riflessione del Prof. Davide Astori, del Dipartimento di Filologia Classica e Medievale, e una conversazione con gli autori del film Gigi Dall’Aglio, regista, e Mario Ghiretti, sceneggiatore. “L’uomo che cerca parole” racconta di Tonino Melis, missionario antropologo alla ricerca del superfluo in Africa. Tonino Melis è antropologo, linguista, missionario e sardo. La sua vita si svolge in Africa, tra Camerun e Ciad, nella regione abitata dal popolo Masa. Da oltre vent’anni lavora al primo dizionario masa-francese, un’opera che si crea giorno dopo giorno attraverso il contatto con i Masa, con le loro tradizioni, le loro curiosità e timori nei confronti della “modernità” del mondo globalizzato; un’opera che è il frutto di una ricerca ventennale scandita da continue elaborazioni dell’autore dell’idea di interculturalità. «In Africa quando muore un vecchio, è una biblioteca che brucia» (Hampaté Bâ, filosofo africano): il fine della ricerca di Melis è dare voce e futuro, codificandola in forma scritta, alla lingua e quindi alla cultura dei Masa, perché è attraverso la riflessione sui significati a partire dalla lingua che la cultura masa potrà affrontare l’epoca della globalizzazione, comprendendola e sapendosi difendere da essa.