Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
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Parma, 18 novembre 2019 - Giovedì 28 novembre alle 16.30 all’Istituto Luigi Sturzo di Roma (via delle Coppelle, 35) si terrà la presentazione del volume Storia della politica internazionale (1957-2017). Dalle conquiste spaziali al centenario della Rivoluzione d’ottobre (Edizioni Studium), di Alessandro Duce, docente dell’Università di Parma.
L’incontro sarà introdotto e moderato da Maria Grazia Melchionni, Direttrice della Rivista di Studi Politici internazionali. Interverranno Oliviero Diliberto, già ministro della Giustizia, il Direttore del TG2 della Rai Gennaro Sangiuliano e Giulio Terzi di Sant’Agata, già Ministro degli Affari esteri. Sarà presente l'autore.

Scheda del volume
Questo terzo volume di Alessandro Duce sulla Storia della politica internazionale valuta l'evoluzione interna ai due blocchi "Est-Ovest" nel periodo 1957-2017. Esclusa la possibilità di prevalere con un confronto militare aumenta lo sforzo dei due competitori per rendere ottimale il proprio modello. Vengono esaminate le alleanze, le unioni economico-sociali, gli impegni umanitari e la presenza all'interno dell'ONU. Emerge il ruolo esercitato dalle grandi potenze sia nel mondo liberal-democratico che in quello marx-lenin-maoista. Gli USA sono impegnati in un ciclopico sforzo nelle Americhe, in Europa, in Asia e anche in Africa sotto la guida di diversi presidenti fra i quali Kennedy, Nixon, Carter, Reagan, Bush, Clinton, Obama e Trump. L'esame del mondo comunista si sofferma sull'evoluzione sovietica fino alla dissoluzione dell'URSS; in questi decenni sono al centro della scena Krusciov, Breznev e Gorbaciov. Negli anni successivi la guida della Russia è assunta da Eltsin e da Putin. Un'attenzione specifica è riservata al lungo dopoguerra tedesco; la Germania, debellata, occupata e divisa persegue con tenacia la riunificazione. Un rilievo particolare è riservato alla Cina durante gli anni di Mao Tsè-tung, Deng Xiaoping e Xi Jinping; sono esaminate anche la questione tibetana e il dissidio con Formosa. Un breve capitolo conclusivo è dedicato ai Paesi non allineati (PNA) e al loro attuale impegno politico. In questo quadro è avviato il processo integrativo del continente africano prima con l'Organizzazione dell'unità africana (OUA) e, in seguito, con l'Unione africana (UA).

Alessandro Duce, già professore ordinario di Storia delle relazioni internazionali, insegna al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di Parma (Corsi in Scienze Politiche e delle Relazioni internazionali e in Relazioni internazionali ed europee), e al Master di II livello in “Esperti in politica e relazioni internazionali” dell’Università LUMSA di Roma. È stato parlamentare e segretario della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera dei deputati. Collabora con diverse riviste nazionali ed estere. Ha pubblicato, fra l’altro, i volumi: Considerazioni sul Canale di Suez nella politica internazionale dal 1869 ad oggi, Milano 1968; La crisi bosniaca del 1908, Milano 1977; L’Albania nei rapporti italo-austriaci (1897-1913), Milano 1983. Nelle edizioni Studium ha pubblicato i volumi Pio XII e la Polonia (1939-1945), 1997 (premio Capri-S. Michele, XIV ed., sezione storia, 1997); La Santa Sede e la questione ebraica (1933-1945), 2006; Storia della politica internazionale (1917-1957). Dalla Rivoluzione d’ottobre ai Trattati di Roma, 2009, Storia della politica internazionale (1945-2013). Il tramonto degli imperi coloniali, 2013.

 

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