Parma, 1° ottobre 2019 – Sarà inaugurata giovedì 3 ottobre alle 17, nell’Atrio delle colonne della Sede centrale dell’Università, la mostra “Stanislao Farri fotografa Calatrava, Kuma, Libeskind”, organizzata dal CSU - Centro Sociale Universitario con il patrocinio dall’Università di Parma e curata da Sandro Parmiggiani, già autore di testi critici su Farri.L’esposizione propone 60 immagini in bianco e nero del fotografo reggiano Stanislao Farri, con protagoniste le opere di tre grandi dell’architettura internazionale: Santiago Calatrava, Kengo Kuma e Daniel Libeskind, che riescono nell’intento di “catturare l’idea geometrica essenziale delle costruzioni e le collocano all’interno di una composizione con altre forme naturali quali le nuvole e gli alberi”.Stanislao Farri è uno degli autori e degli interpreti più autentici della fotografia italiana. La sua attività di indagine, l’abilità tecnica, la purezza e il rigore formale, la ricerca della semplicità compositiva dell’immagine, l’attenzione al dettaglio e al particolare eloquente restituito grazie all’uso sapiente e unico della luce e del chiaroscuro, hanno caratterizzato il linguaggio dell’artista durante più di 80 anni di carriera.Ancora una volta, dedicando i suoi lavori a tre fra i più famosi architetti della scena mondiale, Farri ci aiuta magistralmente a vedere oltre quello che guardiamo, con una capacità unica di “leggere” le immagini che diventano - di conseguenza - pure emozioni dentro di noi, autentiche lezioni sul modo di fotografare che l’autore ci affida.L’iniziativa si avvale del contributo di Assicoop Emilia Nord e di Legacoop Emilia Ovest, e della collaborazione tecnica di Casalgrande Padana e del fotolaboratorio Bellinghi. La mostra sarà aperta fino al 25 ottobre, da lunedì al venerdì dalle 8 alle 19, con chiusura sabato e domenica.
