Parma, 26 giugno 2013 - Lo scorso 20 maggio il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Ateneo ha visto i suoi primi quattro studenti ricevere la laurea in Industrial Engineering dal prestigioso NJIT (New Jersey Institute of Technology) di Newark (New Jersey, USA), all’interno del programma di doppia laurea “UMANE – Bachelor Degree in Management Engineering”, approvato e finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma UE/USA Atlantis.Un importante obiettivo al quale Pina Deiana, Carolina Elefanti, Francesca Mannino ed Elisa Necchi hanno dato ulteriore valore distinguendosi per meriti e ricevendo il titolo di laurea “Magna Cum Laude”.Nel rispetto degli usi statunitensi, la cerimonia di laurea si è tenuta nel maestoso Prudential Center di Newark, dove sono confluiti tutti i 2500 laureandi, accompagnati dai familiari e dall’intero corpo docente del NJIT. L’Università di Parma era presente con i proff. Roberto Montanari, Coordinatore del progetto UMANE e responsabile delle attività di internazionalizzazione del Dipartimento di Ingegneria Industriale, e Alberto Ivo Dormio.Il programma UMANE, nato grazie al lavoro svolto dal prof. Montanari in collaborazione con la prof.ssa Eleonora Bottani, entrambi appartenenti al team di lavoro coordinato dal prof. Gino Ferretti, e il dott. Alessandro Bernazzoli, Capo Settore Ricerca dell’Ateneo di Parma, e oggi al suo terzo anno di vita, si è ulteriormente consolidato anche grazie all’eccellente risultato conseguito da questi quattro studenti, che hanno sottolineato come la qualità degli studenti italiani sia internazionalmente di elevata caratura.Il progetto, che nel dettaglio coinvolge, oltre al NJIT di Newark e all’Università degli Studi di Parma, capofila, proponente e coordinatrice dell’intera iniziativa, la Universidad Politecnica de Valencia e l’Universidad de Extremadura per la Spagna e la Rutgers University per gli Stati Uniti, prevede la costituzione di una classe internazionale, comprendente ogni anno otto studenti europei e otto statunitensi, che si sposta nelle diverse sedi partner al fine di conseguire in ognuna di esse il corrispondente titolo di laurea.In particolare, per gli studenti europei (italiani e spagnoli), il piano di mobilità prevede, al terzo anno della laurea triennale in Ingegneria gestionale, lo spostamento presso la sede partner europea del progetto tramite il programma LLP-Erasmus, per una durata di 6 mesi. Durante il quarto anno, la classe internazionale si trasferirà presso il NJIT per il completamento del corso di studi e il conseguimento del Bachelor degree americano e del titolo spagnolo, entrambi di durata quadriennale.Gli studenti italiani che intendono quindi proseguire con la laurea magistrale gestionale presso l’Ateneo di Parma potranno quindi beneficiare del riconoscimento delle attività internazionali svolte completando nei 5 anni previsti il percorso di studio.Il percorso internazionale previsto da UMANE fornisce agli studenti partecipanti sia la possibilità di acquisire titoli di studio presso tutte le università partner del progetto che di accrescere il proprio bagaglio formativo attraverso l’interazione con realtà accademiche internazionali all’avanguardia, ciascuna avente proprie specificità ed eccellenze.Ma il programma UMANE non è solo questo: vi è la volontà condivisa di costituire un consorzio di università tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, attive e di qualità sulle tematiche dell’ingegneria industriale e dell’ingegneria gestionale, che favorisca l’avvio di percorsi di ricerca e l’attivazione di ulteriori opportunità formative.