Parma, 24 settembre 2025 – “Liberdadi! Capo Verde a 50 anni dall’indipendenza, tra passato, presente e futuro” è il titolo delle due giornate di approfondimento organizzate dall’Università di Parma e dall'Università IULM di Milano per il 9 e il 10 ottobre e parte della Rassegna “Cosa dicono oggi gli antropologi e le antropologhe”.
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle celebrazioni per il 50° anniversario dell’indipendenza di Capo Verde, Paese con cui il CUCI – Centro Universitario per la Cooperazione Internazionale collabora da tempo, ed è collegato a WIDE - Widening International Didactics & Education, progetto congiunto tra l’Università di Parma e la Universidade Lusófona de Cabo Verde (ULCV) nato per indagare l’interconnessione tra sostenibilità ambientale, sviluppo socioeconomico e tutela delle risorse naturali, con particolare attenzione al contesto di Capo Verde e che ha portato, lo scorso mese di maggio a Mindelo (isola di São Vicente), alla Conferenza Internazionale su Cambiamenti Climatici ed Educazione Ambientale, aperta dal Presidente della Repubblica di Capo Verde José Maria Pereira Neves.
La “due giorni” si aprirà il 9 ottobre alle 15, nell’Aula B del Plesso D’Azeglio dell’Università di Parma, con l’introduzione del Sindaco di Parma Michele Guerra, dell’Ambasciatore della Repubblica di Capo Verde in Italia Estevão Tavares Vaz, del Prorettore alla Didattica Simone Baglioni, della Prorettrice alle Relazioni Internazionali e alla Mobilità Maria Cecilia Mancini, e della Prorettrice alla Ricerca dell’Università IULM Giovanna Rocca. A concludere i saluti introduttivi saranno il Direttore del CUCI Roberto Valentino e i componenti del comitato scientifico del convegno: Filippo Arfini, Osman Arrobbio, Martina Giuffrè, Michele Maccari e Giacomo Pozzi.
Nel corso delle giornate andranno in scena la tavola rotonda Capo Verde a 50 anni dall’indipendenza: memorie, pratiche e immaginari di libertà, la proiezione (gratuita) del film Hanami di Denise Fernandes (in lingua originale, sottotitolato in italiano) cui seguirà un dibattito che coinvolgerà anche Sara Martin dell’Università di Parma, il seminario Fare cooperazione internazionale a Capo Verde oggi, il laboratorio di restituzione Riflessioni e lezioni da Capo Verde a partire dal Progetto Wide – Widening International Didactics & Education curato da studentesse dei corsi di laurea magistrale in Giornalismo, Cultura editoriale, Comunicazione ambientale e multimediale e in Economia e Management dei Sistemi Alimentari Sostenibili, la proiezione dei film Canhão de boca di Ângelo Lopes (in lingua originale e sottotitolato in inglese) con il dibattito Il ruolo delle donne nelle lotte di liberazione a Capo Verde, e infine la presentazione del volume Nessuna isola è un’isola (LARES, 2023). In ricordo di Alberto Sobrero a cura di Martina Giuffrè e Giacomo Pozzi.
Tutti gli appuntamenti si tengono nell’Aula B del Plesso D’Azeglio (Via D’Azeglio 85) ad eccezione della proiezione del film Hanami in programma al Distretto del Cinema (Via Mafalda di Savoia 17/a).
La sera del 10 ottobre alle 21.30, alla Giovane Italia (Via Kennedy 7) è previsto un concerto di musica capoverdiana gratuito e aperto alla cittadinanza, fino ad esaurimento della capienza.