Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
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Parma, 3 luglio 2018 – L’Università di Parma informa che, con Decreto Ministeriale n. 197, del 2 marzo 2018 “Criteri e modalità per la ripartizione delle risorse e l’attribuzione dell’importo una tantum ai professori e ai ricercatori di ruolo previsto dall’articolo 1, comma 629, legge 27 dicembre 2017, n. 205” il MIUR ha assegnato, alle Istituzioni Universitarie Statali, specifiche risorse per l’attribuzione, ai professori e ai ricercatori universitari di ruolo, di un importo “una tantum ad personam”, a titolo di parziale compensazione del blocco degli scatti stipendiali, disposto per il quinquennio 2011-2015.

I soggetti beneficiari del succitato intervento sono i professori e ricercatori di ruolo, in servizio alla data del 1 gennaio 2018 e che lo erano alla data del 1 gennaio 2011, o che hanno preso servizio tra il 1 gennaio 2011 e il 31 dicembre 2015 e che avrebbero potuto maturare, nel quinquennio 2011-2015, la progressione stipendiale per classi e scatti, ai sensi del D.P.R. 15 dicembre 2011, n. 232, in assenza del sopra citato blocco. 

Con nota prot. n. 72118 del 18 maggio 2018 il MIUR ha reso nota la pubblicazione, sul proprio sito web istituzionale, nella sezione Università – Programmazione e Finanziamenti - della tabella di riparto delle assegnazioni che, per l’Ateneo di Parma, corrispondono ad € 882.150, per l’anno 2018 e € 705.720, per l’anno 2019, nonché dell’elenco dei soggetti considerati ai fini della attribuzione delle somme. Il citato elenco è pubblicato sul sito web istituzionale https://www.unipr.it/node/21882.

I soggetti ivi compresi, aventi diritto, previo conseguimento di una valutazione positiva, ai sensi dell’art. 6, comma 14, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, dovranno far pervenire il “format”, parimenti pubblicato al citato indirizzo, debitamente compilato e sottoscritto, attraverso l’inoltro a protocollo@unipr.it, entro e non oltre il prossimo 31 luglio 2018, ai fini della valutazione di cui trattasi, da parte di una apposita commissione, nominata dal Rettore.

L’Università evidenzia che la mancata presentazione dell’istanza costituirà un impedimento alla corresponsione delle risorse in oggetto.

Per quanto sopra esposto si rammenta che coloro che hanno già presentato il citato “format”, al fine dell’attribuzione della nuova classe stipendiale, in quanto aventi maturato il diritto alla valutazione nel corso dell’anno 2017 o nel primo semestre dell’anno 2018, sono esonerati dall’inoltro dello stesso.

Gli uffici della UO Amministrazione Personale Docente sono a disposizione per qualsiasi informazione o chiarimento.

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