Parma, 19 settembre 2022 – Grande successo per “Climbing for Climate”, l’iniziativa di sensibilizzazione promossa dalla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile – RUS cui l’Università di Parma ha aderito anche quest’anno.
Domenica 18 settembre sono stati oltre un centinaio i partecipanti all’escursione alla Riserva Naturale Orientata Guadine Pradaccio e sui sentieri dell’Alta Val Parma che l’Ateneo e il Club Alpino Italiano sezione di Parma, grazie alla preziosa e fondamentale collaborazione dei Carabinieri Forestali, avevano organizzato per studentesse, studenti e personale Unipr.
Per tutti è stata una bella occasione per “fare gruppo”. Per molte studentesse e studenti, soprattutto fuorisede, l’opportunità di conoscere una porzione di territorio dal grande fascino e con la quale a volte, studiando in città, non si entra tanto in contatto.
La Riserva Guadine Pradaccio solitamente non è aperta al pubblico, poiché è area soggetta a studi scientifici. Per l’occasione sono stati proprio i Carabinieri Forestali, guidati dal Comandante Pier Luigi Fedele, ad accompagnare i partecipanti lungo il percorso fino al lago Pradaccio, illustrando le peculiarità del territorio e le conseguenze legate ai cambiamenti climatici. L'escursione è poi proseguita con gli accompagnatori del CAI verso il crinale raggiungendo il Monte Aquila, da cui si è potuto ammirare il Golfo di La Spezia, per poi scendere alla località "Cancelli" passando dal Lago Santo.
Alla giornata hanno partecipato accompagnatori di escursionismo CAI e docenti dell’Università di Parma, che hanno spiegato le peculiarità del territorio e della biodiversità dell’Alta Val Parma.
L’Università di Parma anche in questo modo testimonia la sua attenzione per i temi legati alla sostenibilità, impegno “trasversale” che coinvolge profondamente tutta la comunità accademica e sul quale si sta lavorando con passione.